Scritta da: Tamarita Amaru
in Frasi & Aforismi (Vita)
Ho fatto naufragio senza tempesta in un mare nel quale si tocca il fondo con i piedi.
dal libro "Il libro dell'inquietudine" di Fernando Pessoa
Ho fatto naufragio senza tempesta in un mare nel quale si tocca il fondo con i piedi.
"Il popolo cornuto era e cornuto resta: la differenza è che il fascismo appendeva una bandiera sola alle corna del popolo e la democrazia lascia che ognuno se l'appenda da sé, del colore che gli piace, alle proprie corna... Siamo al discorso di prima: non ci sono soltanto certi uomini a nascere cornuti, ci sono anche popoli interi; cornuti dall'antichità, una generazione appresso all'altra..."
- Io non mi sento cornuto - disse il giovane
-e nemmeno io. Ma noi, caro mio, camminiamo sulle corna degli altri: come se ballassimo...
E tu lasci che il tempo passi, e altro silenzio s'aggiunga al silenzio; che la sofferenza e la gioia, poco importa, rimangano senza voce.
Perché gli uomini scelgono d'essere così poveri?
"È comodo fare la rivoluzione e vivere da borghesi"
"Spiegami che cosa dovrei fare, allora. Marx, non era certo d'origini proletarie. Eppure l'ha inventato lui il materialismo storico".
È il destino. L'unica cosa che nessuno può battere in astuzia.
Ubi iacet dimidium, iacet pectus meum.
Dove giace la mia metà, là giace il mio cuore.
La banalità cerca di pervertire il vero peso delle parole; perché sente la minaccia dell'ordine che creano e del frutto più importante di quest'ordine: la ragione che ci fa temere l'abisso, ci rende coraggiosi di fronte alle avversità e diffidenti dinanzi al farabutto che cerca di dare gatta per lepre.
Aveva un cuore capace di contenere il mondo intero, ma alla fine dovette accontentarsi di una caverna.
Tutto ciò che si fa contro il proprio sentire e contro la propria coscienza interiore per amore di altri, non è buono e prima o poi si paga caro.
Io vivo nei miei sogni. Anche gli altri vivono nei sogni, ma non nei loro, ecco la differenza.