Scritta da: Nicola Dell'aquila
in Frasi & Aforismi (Stati d'Animo)
Uno sguardo non sempre riesce ad esprimere quello che l'anima sente, a volte si nasconde sotto una corazza di solitudine non facendola trapelare.
Composta sabato 16 maggio 2015
Gli stati d'animo si possono decantare nel loro esser generali o entrando nello specifico. Sono il modo per far capire come ci si sente in ogni momento, perché poche parole possono fare la differenza. Attraverso queste pagine puoi leggere le migliori frasi e aforismi sugli stati d'animo. Se cerchi invece uno stato d'animo specifico tra felicità, tristezza, odio, perdono e molti altri, li troverai nella pagina con tutti gli argomenti.
Uno sguardo non sempre riesce ad esprimere quello che l'anima sente, a volte si nasconde sotto una corazza di solitudine non facendola trapelare.
Posso essere tutto nella vita, ma sarò sempre me stesso. Un ribelle degli anni 70 con l'utopia di cambiare il mondo.
La nobiltà dell'essere emerge tutta dalla copiosità delle sue lacrime.
Quante sere in attesa di un'utopia, quella di un sms mai recepito, ma desiderato con l'anima. E tu, telefonino della mia solitudine, sei sempre li a confortare la mia anima mai arresa.
La fortuna è inafferrabile come il vento, perciò ringraziamola visto che respiriamo.
Non chiedetemi perché sono costantemente incazzata, ammettete che anche voi, come me, camminate sul filo della ragione, in bilico tra ragione e follia, col pericolo di finire ad ogni passo sul tappeto delle illusioni e dei sogni infranti.
Illusione di essere un passato, se il ricordo dal cuore non se n'è andato.
Tutto passa, almeno così dicono, ma non ti dicono dove. Passerà attraverso quel vuoto che hai dentro. E senza pietà, senza chiederti il permesso. E ti cambierà. Ma alla fine passerà, forse.
Cosa dire, cosa fare, quando più non vuoi pensare. Cosa avere poi da perdere, se al momento non hai niente. Nella testa, nelle ossa, quella forza è andata persa.
Sono nato senza vestito, la mia pelle mi custodiva, mi sentii ricco: ero fortunato, ero vivo. La mia stella brillava come gli occhi di chi mi amava, ora, cresciuto guardo fuori dalla finestra, l'umano mondo è distratto. Vedo la povertà: è scolpita nei cuori. Dov'è la ricchezza sensibile dell'essere. D'innanzi alle tragedie sento un grido: sono fortunato, sono vivo.