Scritta da: Michelangelo (Milo) Da Pisa
in Frasi & Aforismi (Stati d'Animo)
Ci sono promesse che somigliano a quei cuori disegnati sulla battigia dagli innamorati; la prima onda li preserva, la seconda li attenua, la terza li cancella.
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Gli stati d'animo si possono decantare nel loro esser generali o entrando nello specifico. Sono il modo per far capire come ci si sente in ogni momento, perché poche parole possono fare la differenza. Attraverso queste pagine puoi leggere le migliori frasi e aforismi sugli stati d'animo. Se cerchi invece uno stato d'animo specifico tra felicità, tristezza, odio, perdono e molti altri, li troverai nella pagina con tutti gli argomenti.
Ci sono promesse che somigliano a quei cuori disegnati sulla battigia dagli innamorati; la prima onda li preserva, la seconda li attenua, la terza li cancella.
Volgevo troppo spesso il mio sguardo indietro, verso un passato non del tutto decomposto. Avevo un gran torcicollo all'anima.
Guardare delle vecchie foto fa sempre uno strano effetto, frazioni di felicità vera o esibita, con sorrisi di cuore o di plexiglass, al fianco di persone inutili o speciali, in posti banali o da favola. Sono istanti di vita sprecati o rubati all'eternità.
Alla gente piace fare foto. A me non dispiace. Sento che coglie solo il processo del morire, che lo tiene sospeso un momento, e sì, può essere divertente.
Guardo intontito fuori dalla finestra l'orribile giornata luminosa che mi accartoccia lo stomaco. Nessuno di voi si sente come me? Sono matto sul serio?
Se dobbiamo avere un mondo migliore (e chi è tanto sofisticato da non volerlo?), l'eliminazione di un dolore non necessario potrebbe essere un buon inizio.
A chi mi dice "sii forte", rispondo "no, grazie", sono a mio agio con le mie debolezze, mi fanno compagnia mentre nuotano in un bicchiere di rum.
La forza delle parole, possono schiacciarti come macigni, possono farti volare oltre questi palazzi.
Il buio non distrugge ciò che nasconde, o meglio il buio non esiste, è solo assenza di luce.
Se ciò che si dice di noi non ci tocca in alcun modo, perché logorarci in imprese subordinate comunque all'approvazione altrui?