Scritta da: Danut Gradinaru
in Frasi & Aforismi (Saggezza)
Ogni anno che passa, è una conquista del tempo.
Composta domenica 30 dicembre 2012
Leggi qui le migliori Frasi sagge e frasi sulla saggezza, insieme ad aforismi, citazioni, pensieri, consigli e suggerimenti per vivere meglio, grazie ai più grandi pensatori della storia dell'umanità. Le parole giuste al momento giusto raccolte in queste pagine.
Ogni anno che passa, è una conquista del tempo.
Anche dopo tanti giorni di pioggia, prima o poi, spunterà l'arcobaleno.
Spesso chi scrive segue l'onda del suo stato d'animo, del suo umore, della chiacchierata appena conclusa, dell'ultimo ricordo
pubblicata da motiviinviola il giorno Sabato 29 dicembre 2012 alle ore 4.05 ·
che l'ha fatto sorridere o che l'ha rattristato. Spesso segue la trascinante onda di una risata o la delusione di un sentimento. Ma come unico scopo ha quello di indagare la realtà. La propria realtà e quella, percepita, di chi gli sta a cuore. A volte indaga con una tale crudezza da dare l'impressione di non essere capace di amare neppure sé stesso. A volte quella che sembra crudezza o - in alcuni casi - egoismo, non è altro che un'immensa voglia di vedere un sorriso, o un sogno realizzarsi. Si possono passare anni ad analizzare, scoprendo volta per volta tante sfumature diverse. Dando altro valore a ciò che pensavamo accantonato. Incassando incomprensioni e fraintendimenti dovuti solo alla fretta di chiudere la bocca di qualcun altro. Ogni critica che rivolgiamo a qualcuno, può essere lontana dall'intenzione di offendere; può essere anche un grido di aiuto verso noi stessi per interiorizzare sofferenze e passi falsi. Ho criticato fino allo sfinimento certe mie scelte, diventandone inevitabilmente vittima. Ora semplicemente osservo, come attraverso un vetro filato, la mia immagine distorta e tutto il riflesso che si porta dietro. Se qualcuno, per vedere meglio, prende il vetro e si taglia una mano, forse ha la mia stessa curiosità. Io riconosco il mio volto tramite i giochi di luce di questo vetro. Fatico a rimettere insieme i miei lineamenti perché non si vedano i punti di sutura. Appaio sfinita, cinica, inerme, rassegnata, dolorante, chiusa e probabilmente detestabile. Chi scrive affronta tutto questo ogni giorno, ma forse dimentica che non è il solo a vedere il proprio viso in frantumi. E che a ogni violenta riflessione, corrisponde uno stravolgimento della propria anima. Un sussulto, un ribaltamento, un urlo sguaiato e inquietante, una smorfia di dolore, una lacrima, un sorriso isterico, uno sprazzo di lucidità, un conato di vomito, uno spasmo, la stanchezza, la tensione estrema, il rilassamento, il sonno dei sensi. Un ribaltamento, uno sbalzo umorale continuo, che si risolve spesso nel tempo di un pensiero, ma che non ha motivo di essere considerato killer.
Non è persona forte chi non versa lacrime, è persona forte chi le versa senza vergogna.
Ogni stazione ha il suo treno giusto almeno una volta al giorno.
Nella solitudine è più difficile sopportare se stessi che la mancanza degli altri.
Siamo dei frammenti d'infinito che fanno parte di una storia: la nostra.
Abbatti il muro e libera la mente dai suoi confini. Solo cosi conoscerai te stesso e raggiungerai la conoscenza del tuo vero "io" interiore, la tua essenza.
Ho imparato che quando si saluta una persona non bisogna mai essere tristi. Anche se non sai quando la rivedrai. Bisogna essere sempre felici, poiché, loro ritorneranno sempre là dove hanno lasciato la loro felicità, nello stesso posto in cui potranno trovare ancora un sorriso.
La saggezza appartiene ai bambini, con la semplicità insegnano agli adulti come vivere, qui sulla Terra, la loro innocenza è il faro che conduce l'anima alle indicibili altezze dei Cieli.