Si Rossella avevo capito quello che scrivevi.
E' soltanto che non so se è più bello sorridere per qualcuno o piangere per qualcuno.
In fondo in fondo sono convinto che sono sue emozioni nobili.
Poi ti confido che mi è difficile piangere per me stesso succede sempre per gli altri, ma questo non so se agli altri trasmetto positività o negatività.
Vorrei davvero piangere più per scaricare tutta la rabbia che ho con me stesso o la tensione che accumulo
kristal..non credo di doverti..io raccontare che la vita non è tutta un sorriso...piangere per se stessi...lo si fa e anche troppo forse....ma se si piange per qualcun altro vuol dire che non si è soli... questo intendevo dire,,,,
Non è necessario avere qualcuno per cui piangere, i dispiaceri e i pianti arrivano senzasforzarsi troppo a cercarli.
E' il sorriso che è difficile cercare e trovarlo.
Da ventanni ho smesso di sorridere e da ventanni sono finite le mie lacrime.
Bè..DI SICURO..CONDIVIDERE UNA RISATA...credo sia una bella cosa....ma piangere per qualcuno...significa che quel qualcuno aveva ....ha un posto nella nostra vita...io non mi riferisco al piangere per colpa di qualcuno...nel senso di essere feriti da questo qualcuno...ma piangere..per qualsiasi motivo....purchè questo motivo..sia indice di quanto bene si vuole a questo qualcuno.....
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