Ho voglia di perdermi fra le tue braccia... ho voglia di rimanere senza fiato avvolta dai tuoi baci... ho voglia di morire di passione facendo l'amore con te... tutto questo solo perché ti voglio bene, tutto questo solo perché ti desidero più di ogni altro uomo al mondo.
Come una luce fulgida, un giorno non molto lontano accendesti i miei sensi, e delle ali bianche nell'immenso cielo azzurro, mi posarono sul monte dell'oblio.
Io nacqui nella prateria dove il vento soffiava liberamente e dove non c'era nulla a bloccare la luce del sole. Io nacqui dove non c'erano recinti e dove ogni cosa respirava liberamente. Io voglio morire là, e non dentro queste mura.
Lo stato che chiamiamo realizzazione è semplicemente essere se stessi, non conoscere o diventare qualcosa. Colui che si è realizzato... non può descrivere quello stato. Può solo esserlo.