Le gioie violente hanno violenta fine, e muoiono nel loro trionfo, come il fuoco e la polvere da sparo, che si distruggono al primo bacio. Il più squisito miele diviene stucchevole per la sua stessa dolcezza, e basta assaggiarlo per levarsene la voglia. Perciò ama moderatamente: l'amore che dura fa così.
Oh, dicono che la voce dei moribondi attragga la mente come un'armonia profonda. Non si fa spreco di parole quando ne restano poche, coloro che dicono le parole nel dolore dicono il vero.
Negli occhi nasce amore. Da uno sguardo zampilla, E s'alimente e brilla di vivido splendore. E come è nato muore. Langue nella pupilla, si spegne in una stilla di piento, e buio è il cuore.
Non è tutto oro quello che brilla. Spesso tal sentenza hai udita, E molti hanno perduto la vita, abbagliati da tanta scintilla. Tomba d'oro il verme suggella. Se t'avesse tua buona stella Ispirato e se fosse tua tempra sana e schietta come tue membra, Non troveresti su questo cartiglio sì freddo congedo. Sì triste consiglio.
Chi mai si leva da un banchetto con lo stesso acuto appetito che aveva quando pur dianzi vi si era seduto? E dov'è quel cavallo che muove a ritroso i suoi passi attediati con lo stesso indomito fuoco del primiero slancio? Tutte le cose che esistono a questo mondo s'inseguono sempre con più ardore di quello con il quale, di poi, si godono.