Aforismi di Federica Maneli

Questo autore lo trovi anche in Poesie, in Racconti e in Frasi per ogni occasione.

Pensavo a quanto è comodo usare il cuscino per dormire e non per stringerlo (nostalgia), a quanto è rilassante fare un doccia calda senza piangere, a quanto è piacevole ascoltare una canzone triste senza deprimersi, a quanto è emozionante leggere un libro immersi nel silenzio, e potrei continuare a dirvi che è leggero svegliarsi la mattina di buon umore senza borse e occhiaie per notti insonni. Sorridere. Quanto è bello sorridere. E ancora quanto è incredibile scrivere e non parlare di te che mi hai ferito o di me senza voglia di vivere. Adesso mi accorgo di quanto desidero non soffrire più e riuscire a toccare tutte queste cose belle. La vita. Voglio toccare la vera vita.
Federica Maneli
Vota la frase: Commenta
    Tante volte mi hanno chiesto perché amassi così tanto Napoli. Gesticolando ho provato a dare una risposta, senza accorgermi che in verità una risposta non c'è. Si perché è una cosa istintiva, una di quelle che senti nello stomaco e che ti cammina in testa, senza sapere perché. È come il mare, come i biscotti nel latte, come gli abbracci, come la tua canzone preferita. Come tutte le cose che si fanno amare per forza. Perché ho sempre creduto che per amare Napoli non servono motivi, ragioni o perché. Napoli, come il sangue, ti scorre dentro, semplicemente. Ti scorre dentro e non puoi farne a meno.
    Federica Maneli
    Vota la frase: Commenta
      Tieniti i sorrisi nascosti e gli occhi lucidi guardandoti, tieniti le urla e le parole dette per ferirti e ferirmi, tieniti i silenzi e l'orgoglio che ti stanno distruggendo, tieniti le battute sceme per farti sorridere e i discorsi complicati che non finiremo mai, tieniti ogni giorni giorno della mia vita passato a crederti, tieniti tutto, tutto, e lasciami andare.
      Federica Maneli
      Vota la frase: Commenta
        L'ho immaginato tante volte, io e te, mano nella mano a Mergellina, a sentire il profumo delle onde che si schiantano contro gli scogli. Il suono di una fisarmonica che trasforma la città per pochi spiccioli. Tu con una mano mi sistemi i capelli che volano nell'aria tra i raggi del sole. E non serve nient'altro che esser lì, a guardare il mare e a sentirti mio, solo ed esclusivamente mio.
        Federica Maneli
        Vota la frase: Commenta