Questa è la storia di come nacque l'amore nel lontano febbraio alla luce del sole, quando un santo cristiano, da Furius soldato fu posto al flagello e del capo privato.
L'ingiustizia lontana di anni crudeli, per combattere il Cristo e tutti i fedeli, nel volere di Aurelio, imperatore del mondo succeduto al tiranno Claudio secondo.
Ma come dal fango, può nascere un fiore, in questo contesto è nato l'amore, dall'animo buono di san Valentino, amante delle coppie e di ogni bambino.
Così fu narrata la fiaba d'amore, da padre in figlio, per restare nel cuore, del vescovo longevo che amava portare pagani e cristiani insieme all'altare.
L'amante dei bimbi, e del suo grande giardino, dove giocavano i figli di ogni vicino che rientravano in fretta con un fiore la sera per donarlo alle mamme e portar primavera.
Solo tre anni mancavano, al suo centenario, quando in prigione lo misero e lo condannarono, ma nonostante l'età ed il suo batticuore dietro le sbarre ancora, insegnò lui l'amore,
alla figlia di Asterius, il guardiano custode, che pur cieca fanciulla, in lui ripose ogni lode, e nell'ultima lettera riuscì a leggere un mattino l'amore di un poeta che si firmò Valentino.
Cara Francesca, se torni su queste pagine, ricordati di scrivermi il link del tuo Blog dove hai inserito questa mia poesia, così ti verrò a trovare!
Un abbraccio Antonino
Commenti