Scritto da: Sergio Bissoli

Ricordi di Renzo Ferrari


Scegli la pagina:
...il bel seno sporgente dentro al finestrino per provocarmi, ma io ero timido e non ebbi il coraggio di toccarlo.
Una domenica d'estate io e Renzo siamo andati in bici a s. Zenone. C'era un palazzo immenso. Siamo entrati nel cortile dove c'erano alcuni ragazzini e ho chiesto di vedere il palazzo. Loro ci hanno portato nei granai, dentro stanzoni immensi e dimenticati. Senonché, quando è arrivato il momento di scendere le scale abbiamo visto i genitori che ci aspettavano là sotto e avevano una faccia arrabbiata. Mi è venuto il batticuore, però subito dopo ho avuto un'idea. Sorridendo dissi a loro: "Una bella visita al museo!" Sorrisero anche loro e così evitammo di venire sgridati.
A fine Ottobre trascorremmo con le solite ragazze un pomeriggio bellissimo. Era una giornata dorata di luce gialla con le foglie dei tigli tutte gialle. Dopo le ore 5 il sole scomparve improvvisamente e le ragazze andarono tutte a casa. Anche noi prendemmo le bici e partimmo di corsa. Ma appena fuori paese Renzo forò la ruota della bici (marca Graziella). Ritornammo in paese in cerca di soccorso.
Passò un gruppo di ragazzini di corsa sulle loro bici. Chiesi se c'era un meccanico lì ... [segue »]

Immagini con frasi

    Info

    Scritto da: Sergio Bissoli

    Commenti

    Invia il tuo commento
    Vota la frase:0.00 in 0 voti

    Disclaimer [leggi/nascondi]

    Guida alla scrittura dei commenti