Scritta da: Silvana Stremiz

Tanto gentil e tanto onesta pare

Tanto gentil e tanto onesta pare
la donna mia quand'ella altrui saluta,
ch'ogne lingua deven tremando muta,
e li occhi no l'ardiscon di guardare.

Ella si va, sentendosi laudare,
benignamente d'umiltà vestuta;
e par che sia una cosa venuta
da cielo in terra a miracol mostrare.

Mostrasi sì piacente a chi la mira,
che dà per li occhi una dolcezza al core,
che 'ntender non la può chi no la prova;

e par che de la sua labbia si mova
uno spirito soave pien d'amore,
che va dicendo a l'anima: Sospira.
Vota la poesia: Commenta
    Scritta da: Silvana Stremiz

    Amore e 'l cor gentil sono una cosa

    Amore e 'l cor gentil sono una cosa,
    sì come il saggio in suo dittare pone,
    e così esser l'un sanza l'altro osa
    com'alma razional sanza ragione.
    Falli natura quand'è amorosa,
    Amor per sire e 'l cor per sua magione,
    dentro la qual dormendo si riposa
    talvolta poca e tal lunga stagione.
    Bieltate appare in saggia donna pui,
    che piace a li occhi sì, che dentro al core
    nasce un disio de la cosa piacente;
    e tanto dura talora in costui,
    che fa svegliar lo spirito d'Amore.
    E simil face in donna omo valente.
    Vota la poesia: Commenta
      Scritta da: Silvana Stremiz

      Vede perfettamente onne salute

      Vede perfettamente onne salute
      chi la mia donna tra le donne vede;
      quelle che vanno con lei son tenute
      di bella grazia a Dio render merzede.
      E sua bieltate è di tanta vertute,
      che nulla invidia a l'altre ne procede,
      anzi le face andar seco vestute
      di gentilezza, d'amore e di fede.
      La vista sua fa onne cosa umile;
      e non fa sola sé parer piacente,
      ma ciascuna per lei riceve onore.
      Ed è ne li atti suoi tanto gentile,
      che nessun la si può recare a mente,
      che non sospiri in dolcezza d'amore.
      Vota la poesia: Commenta