Le migliori poesie di Ada Roggio

Acconciatrice, nato giovedì 29 giugno 1961 a Floersheim am Main (Germania)
Questo autore lo trovi anche in Frasi & Aforismi, in Indovinelli, in Umorismo, in Racconti, in Frasi per ogni occasione e in Diario.

Scritta da: Ada Roggio

Ricordo

Mi stai uccidendo con il ricordo
Il ricordo mi serve per continuare
a sopravvivere con tutte le mie incertezze
i miei mille errori, mi aiutano a non voler più sbagliare
Il mio dolore vorrei condividerlo con te
affinché possa dal mio cuore sparire
tutto ciò che non mi fa più dormire.
Ada Roggio
Composta martedì 21 luglio 2009
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    Scritta da: Ada Roggio

    Perché!

    Perché l'unico vero padrone del mondo è il denaro
    Perché non possiamo vivere così come siamo
    Perché non c'è legge per tutti i sopprusi
    Perché dobbiamo stare zitti
    coi pugni chiusi
    La schiavitù è abbolita, ma in realtà non è mai finita
    Ci sono i ricchi e i meno fortunati
    I furbi poi!... ci son sempre stati
    Da lontano ti hanno gia segnalata,
    sei la loro preda predestinata
    Tu ignara ti guardi intorno
    nessuno il niente
    tu e nulla più
    solo loro è basta,
    ti confidi a testa bassa
    senti il calore,
    pensi per un po,
    che sia amore
    Poi ti accorgi piano,
    piano, che ti vedono da lontano
    hanno ritirato la loro mano
    Perché il tuo conto è prosciugato
    Perché per i tuoi mille problemi li hanno stancato
    Perché sei diventata incandescente
    Perché non credi più alla gente
    Si infilano il mantello
    ti tolgo tutto,
    non ti ridò più niente...
    Perché a loro tu così hai pagato
    la pacca sulla spalla che ti hanno regalato
    Allora mi son detta, Dio ha sbagliato!
    Sicuramente lui ogni giorno
    si mette le mani in faccia per non guardarsi intorno
    guarda scruta e si inquieta
    a nulla è valso il suo amore
    Sicuramente l'uomo è stato un errore
    Perché!
    Ada Roggio
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      Scritta da: Ada Roggio

      La Befana

      La befana questo mese
      gira intorno per il paese
      Va tra monti e mare, e fiumi
      Ha con se un sacco pieno di dolci e di profumi

      Viaggia in groppa alla sua scopa
      gira gira
      mai si adira
      Si infila nelle case nei caminetti
      I bambini sanno che lei verrà hanno esposto le loro calze che lei riempirà
      Di dolci o di carboni per i bimbi
      cattivi o buoni
      Ma lei in realtà la sua mano infila lesta anche se vecchia brutta ma onesta
      un dono vuole lasciare per poi
      l'anno dopo ritornare.
      Ada Roggio
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        Scritta da: Ada Roggio

        Passano le ore

        Bene,
        ora tutto abbia inizio
        Sai!
        La cosa strana!,

        Devo restare a guardare
        Lancette dell'ora
        andate avanti
        Tutti,
        devono contendersi
        un pezzo della mia vita
        Carte
        carte su carte
        Falsi che non mi hanno mai incontrata
        mano sul cuore
        dicono lo giuro
        lo diranno anche poi

        Per salvare i veri inquisitori
        Loro comprano tutto
        anche le anime
        Tutti pronti,
        vorrei affondare nelle viscere della terra
        non ascoltare,
        non vedere,
        non vedere la gemella mia
        ancora una volta
        una nullità
        Gridai!
        Grido...
        ancora oggi
        grido al mondo
        ma...
        attanagliati dalla vita quotidiana
        chi ha storie complicate
        meglio lasciarle stare
        Passano le ore
        tutto ha un altro sapore.
        Ada Roggio
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          Scritta da: Ada Roggio

          Matite

          Matite.
          Matite spezzate.
          Matite violentate.
          Matite estirpate.
          Matite rubate.
          Matite soffocate.
          Matite cancellate.
          Matite massacrate.
          Matite insanguinate.
          Matite silenziose.
          Matite volate in cielo,
          hanno disegnato
          Je suis Charlie.
          Oggi.
          Milioni di matite si uniscono.
          Milioni di matite si abbracciano.
          Milioni di matite rigogliscono.
          Milioni di matite donano.
          Milioni di matite rivivono.
          Milioni di matite hanno perdonato, perdonano.
          Milioni di matite ossigenate.
          Milioni di matite urlano.
          Milioni di matite,
          si uniscono in un unico abbraccio planetario.
          In un unico grido.
          Nous sommes Charlie.
          Ada Roggio
          Composta lunedì 12 gennaio 2015
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            Scritta da: Ada Roggio

            L'uomo

            Strano,
            si proprio strano.
            Noi donne abbiamo il potere magistrale di farci amare.
            Sentirti amata
            gli ormoni fanno festa
            addio malinconia si fa festa.
            Ma guarda un po' l'uomo quanto è strano!
            Prima ti dice ti amo poi si ritira piano, piano.
            L'uomo in realtà a questa età.
            Vorrebbe una donna importante senza problemi,
            che tolga i suoi problemi.
            Ma alla fine cosa resta!
            Se questo non è.
            Niente si è giocati avidamente nuovamente.
            Con una donna ignara che credeva veramente di essere amata
            invece nuovamente è stata usata.
            Amare è una parola
            molto grande, molto importante,
            devi esserne sicuro
            prima di dire ti giuro.
            Ada Roggio
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              Scritta da: Ada Roggio

              Addio

              Tutto è pronto
              Si
              Tutto!
              Valigia... vuota.
              Documenti... assenti.
              Stato d'animo... buono.
              Sorriso... smagliante.
              Vestito... quello di sempre.
              Il bagaglio della vita ha coronato il vuoto che era penetrato nell'anima priva d'ogni stimolo
              Un bagaglio direi al quanto ingombrante e pesante
              Vita frastagliata, sempre burrascosa, ma altrettanto gioviale e festosa
              D'altalenanti momenti d'apparente felicità
              Mano destra sul cuore, un dolce inchino
              Abbassa gli occhi
              Fa sentire il tuo abbraccio a chi inconsapevole è fermo a guardare
              Per il tuo ultimo saluto
              Addio.
              Ada Roggio
              Composta giovedì 15 luglio 2010
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                Scritta da: Ada Roggio

                Lettera

                Caro Amico.
                Ti scrivo questa lettera.
                Lettera che mai riceverai.
                Mi manchi come l’aria che da respiro
                Mi manchi come l’acqua per dissetarmi
                Mi manchi come il sole che riscalda
                Mi manchi come la notte che coccola
                Mi manchi come la luna che fa sognare
                Mi manchi come le stelle luminose e belle
                Mi manchi e ora so perché, non riesco a vivere senza di te.
                Ada Roggio
                Composta martedì 5 marzo 2013
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