Scritta da: Antonio Cuomo
in Frasi per ogni occasione (Frasi tristi)
Dimmi che la mia vita per te non è inutile.
Composta giovedì 2 ottobre 2014
Qui trovi le frasi per dire sono triste. Leggi anche la sezione dedicata alle frasi sulla tristezza.
Dimmi che la mia vita per te non è inutile.
Come faccio adesso a trovare il mondo se non ci sei.
Non esistono ostacoli o situazioni impossibili.
Tutto quello che non riesci a realizzare è solo un'altra delle cose dove "tu" non hai voluto né provare, né rischiare.
E così... miseramente, fallisci un'altra volta.
Aveva sempre pensato che le sofferenze rendessero le persone non brutte, ma stanche e sciupate, che i dolori segnassero i volti togliendo quella luce che li fa risplendere. Ne era fermamente convinto.
Fino a quando non incontrò lei... sembrava che la vita le avesse sempre sorriso, che i segni del tempo e dell'età mai scalfita, che nessun dolore l'avesse mai sfiorata, e invece... scoprì che era diventata cosi bella quando aveva perso tutto ciò che aveva di più importante, lei sapeva che il peggio lo aveva già avuto. Adesso non poteva che ricevere "il meglio".
Non ho mai chiesto tanto, non ho mai preteso chissà cosa. Volevo solo essere felice.
Vorrei tantissimo tornare indietro nel tempo per non commettere gli errori che ho fatto. Come dici? Senza non sarei ciò che sono adesso. È proprio questo il punto: non voglio essere ciò che sono.
Dovrebbero inventare un cappellino impermeabile per il cuore che lo protegga dalle tempeste.
Sono anni che scrivo di me, delle mie mancanze dei miei vuoti interiori che mi porto addosso. Il peso di quelle parole scritte hanno lasciato segni indelebili su di me. Ho perso e ritrovato me stessa tra quelle righe tante e tante di quelle volte che ora rileggendole ho capito di aver sprecato parole per chi nemmeno le ha lette, o lette e non capite. Ora mi è tutto chiaro, non riesco a farmi comprendere nemmeno scrivendo.
Siamo diventati individui senza più luce, con parole che facciamo restare solo in gola, senza riuscire ad esternarle; ma non si può lasciar marcire tutto cosi, senza venire a capo di nulla, eppure ricordo che c'erano periodi che si rideva all'unisono, mi sembrava di aver trovato il pezzo mancante del mio puzzle. Dovremmo imparare a rileggerci e vedere ciò che si scrive da altre prospettive, ritrovare quel filo che ci univa e che magari ora non riusciamo a vedere perche è diventato invisibile e aspetta solo che uno dei due lo ritrovi, magari a tentoni, ma che ci provi a ritrovarlo.
È quando si perdono le persone care che capisci tu quanto sia forte. E se un giorno le rincontri comprendi quanto ti siano mancate.