La giustizia militare sta alla giustizia come la musica militare sta alla musica, non so se mi spiego.
dal film "High Crimes - Crimini di stato" di Carl Franklin
La giustizia militare sta alla giustizia come la musica militare sta alla musica, non so se mi spiego.
Roberto: "Avremo un figlio... sono felice! Tu?"
Francesca: "c'ho fame!"
Spesso le domande sono più potenti delle risposte...
Com'è possibile!? Loro cosa sono!? Perché loro e non altri!? Perché proprio ora!? Cosa significa tutto questo!?
Siamo fatti per stare insieme.
Se il paziente peggiora di notte e mi fate chiamare a casa, dovete fare in modo che non muoia per due motivi:
1) avrete ucciso una persona
2) mi avrete svegliata per niente.
- Dawson: Perché non gli dici che ti piace?
- Andie: Non potrei mai e poi mai dire a Pacey questo. Lo conosci, è un porco. È disgustoso ed è senza speranze.
- Seth: Ieri sera prima di andare a letto avevo un brufolo sotto la pelle pronto ad affiorare. Oggi mi sveglio ed ho la faccia liscia come il culetto di un bambino.
- Ryan: E allora!? Meglio così!
- Seth: Ryan, tu non cogli i segnali!
- Ryan: Di mattina no.
- Seth: Va tutto liscio come l'olio. Strano, no!?
- Ryan: Perché?
- Seth: Marissa che è tornata alla Harbor, voi due che superate il triangolo col surfista, la mia ragazza che ottiene un punteggio da favola al sat. E pensa che facciamo pure i piccioncini.
- Ryan: È l'ultimo anno di liceo. È tempo di raccolta.
- Seth: No, non farti illusioni. Quando le cose si mettono al meglio la rovina è dietro la porta, Ryan!
- Ryan: La rovina!?
- Seth: La senti? È nell'aria! Eccola, è arrivata! Ne ero sicuro! No no no, dove vai? Non vorrai aprire la porta al male!
- Ryan: Se fosse il lattaio? Chi è?
- Kaitlin: Sono andata a casa per fare una sorpresa a mia madre e mi ha aperto la porta un iraniano.
- Ryan: Come dici?
- Kaitlin: Il maggiordomo mi sono detta. Poi, ho notato i suoi sandali: Prada. Ho pensato "sarà il mio nuovo patrigno!". L'abbraccio d'istinto, con grande slancio. Ma in quel momento è arrivata sua moglie. Ora passi per l'iraniano, ma mia madre non è il tipo da multiproprietà.
- Ryan: Senti, forse...
- Kaitlin: Io gli dico "scusa iraniano, questa è casa mia. Che ci fai? E mia madre che fine ha fatto?". E lui mi risponde "Chi è tua madre?". Io glielo dico e lui bofonchia che ha traslocato e che la sua posta viene inoltrata qui.
- Ryan: Forse hai sbagliato indirizzo.
- Kaitlin: Insomma, mi fai entrare o no!? E bravo Ryan, sei rimasto il solito maleducato, vedo.
- Ryan: Miseria ladra.
- Seth: Miseria ladra, Kaitlin Cooper.
- Kaitlin: Vicino soggetto, come stai?
- Seth: Sei diversa. Insomma... cresciuta.
- Kaitlin: Di tette?
- Seth: No, che dici? Siii. Visto!? La rovina è donna!
Potrebbe non piacerci... ma è davvero importante fermarci ogni tanto, uscire dalla nostra testa e vedere l'intero quadro della situazione.
In realtà, capire che abbiamo guardato le cose in modo sbagliato, può essere una sorta di liberazione.
E all'improvviso vedi il nuovo potenziale... nuove possibilità... dove non ne avevi mai viste prima.
E va tutto bene quando una situazione senza speranza, all'improvviso sembra buona... Sfortunatamente, a volte succede il contrario.
All'improvviso fu come se il ruggito della folla, l'eco del fischio finale, le grida dei miei compagni, tutto venisse da mille miglia di distanza. E quel che restava in mezzo a quegli strani suoni ovattati, era soltanto Peyton. La ragazza che con la sua arte, passione e bellezza, aveva cambiato la mia vita. In quel momento il mio trionfo non su il campionato di stato, ma un istante di lucidità: la percezione che eravamo da sempre destinati l'uno all'altra e che ogni istinto contrario, era soltanto la negazione di una semplice verità: ero e sarei sempre stato innamorato di Peyton Sawyer.
Volevo darti quello che meriti.