Scritta da: Silvana Stremiz
in Frasi di Film » Telefilm
- Quanti anni hai? 15? 16? Credi che uno o due minuti facciano la differenza? Credi che ti possano cambiare la vita?Commenta
- A volte è fatale anche un secondo...
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Io e Schindler siamo fatti della stessa pasta: siamo entrambi proprietari di una fabbrica ed abbiamo entrambi prodotto armi per i nazisti, solo che le mie funzionavano.Commenta
Tu sai credi nell'amore Lindsey? Non parlo di quello romantico, parlo di quella netta e chiara fiducia in sé che ogni uomo raggiunge quando ha davvero trovato il suo posto nel mondo. Impresa non facile, considerando che la maggior parte della gente si muove in branco. Davvero in pochi creano il proprio destino: essi hanno il coraggio delle proprie convinzioni e sanno come reagire a un crisi.Commenta
Tu non vai a trovare la gente, Damon. Tu appari all'improvviso e mi hai ricordato che questa non è casa mia, che tu mi stai concedendo di vivere qui.
Il mio maestro Zen diceva anche che l'unico modo per essere felici è vivere il presente senza preoccuparsi del futuro: ovviamente è morto povero e single!
- Christina: Sai che mi serve un intervento.
- Owen: E tu sai che non faccio favoritismi. La gente ha paura di lavorare con Stevens, come se dovesse rompersi o chissà che. Non è giusto, è un bravo chirurgo, ci sa fare con i paziente e ha il tocco leggero.
- Christina: Io potrei essere gentile anche con un eschimese morente.
- Owen: Si, ma non hai il tocco leggero.
Lo so che non posso cambiare il passato, ma spero di poter cambiare il nostro futuro.
È un po' terrificante quanto velocemente possa andare tutto in pezzi. A volte... ci vuole una perdita enorme per ricordarti a cosa tieni di più. A volte... di conseguenza, ti ritrovi ad essere più forte, più saggio, più preparato ad affrontare il prossimo grande disastro che succederà. A volte... ma... non sempre.
Il divorzio non avviene all'improvviso. E le storie d'amore non finiscono all'improvviso. Tutti vogliamo essere amati, essere felici. E perché non lo siamo? Perché siamo diventati degli esperti nel sabotare la nostra felicità, nel sentirci come delle vittime, quando in realtà è stata una nostra scelta. Le brutte abitudini, i vizi, l'incapacità di mostrare amore e compassione, queste sono le cose che ci distruggono. Non siamo delle vittime, siamo i carnefici dell'amore e della felicità.
Una bella partita di basket può tenerci incollati alla sedia. I giochi hanno a che fare con la gloria, la sofferenza, si vivono minuto per minuto e poi ci sono anche i giochi più solitari, quei giochi che amiamo fare da soli. Giochi di società, giochi di abilità, li facciamo per passare il tempo, per rendere la vita più interessante, per distrarci da quello che sta realmente accadendo. Alcuni di noi amano giocare e poi ci sono alcuni di noi che amano giocare un po' troppo [...] La vita non è lo sport che vedi in tv, si vince, si perde o si pareggia ma il gioco continua che lo si voglia o no. Quindi va avanti, discuti con l'arbitro, cambia le regole, imbroglia un po', prenditi una pausa e leccati le ferite, ma gioca, gioca, gioca duro, gioca veloce, gioca rilassato e libero. Gioca come se non ci fosse un domani. Ok, non ha importanza se vinci o perdi, ma come giochi la partita, giusto!?