- Il Tempo, probabilmente la più grande invenzione del cervello umano, senza la quale la nostra mente sarebbe allo sbando e non sarebbe capace di produrre pensiero coerente. Ciò perché è possibile che nel corso della sua progressiva evoluzione il cervello abbia avuto bisogno di
sempre più diffusi punti di riferimento per
espandere le sue potenzialità e cioè per dare ordine alle sempre più numerose acquisizioni proveniente dall'ambiente o elaborate autonomamente. Tra i primi riferimenti sembra logico includere il "ciò che è" (la realtà presente, concreta e verificabile con i sensi), da cui si distingue il "ciò che è stato" (il passato, rappresentabile nella nostra mente con la memoria) e infine il "ciò che sarà" (Il futuro, configurabile nella nostra mente con la facoltà dell'immaginazione). Tre riferimenti essenziali che delimitano il campo in cui "gioca" la nostra mente, tre sorgenti da cui si dipanano i nostri pensieri, tre mondi fortemente integrati in cui si confrontano e si combinano - in relazioni consce e inconsce - ricordi e visioni alla luce della realtà vivente.
Il Tempo è talmente determinante nella nostra vita che abbiamo arbitrariamente cercato di estenderne il valore e il significato anche nell'universo, ma se vagabondando nello spazio intergalattico incontrassimo un alieno e gli domandassimo come funziona il tempo da quelle parti potremmo sentirci rispondere: "il tempo? E cos'è il tempo?".
Giuseppe Zuccarini
Composto sabato 8 ottobre 2022
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    La guerra russo-ucraina. È come se...: un'interpretazione esemplificativa maliziosa.
    In una famiglia vicina alla nostra abitazione due fratelli, l'uno grosso, forte e aggressivo viene alle mani con l'altro, più piccolo ma combattivo. Nostro padre, vista la brutta piega degli eventi interviene per limitare i guai schierandosi con il fratello più debole e coinvolgendo nell'azione anche noi figli. Risultato dello scontro (che ancora continua): tutti ne usciamo malconci edue miei fratelli finiscono all'ospedale. Cosa pensate che noi figli abbiamo detto a nostro padre:
    a - "Bravo papà ci hai provato. Ma ti è andata male"
    b - "Ah, papà, ma perché non ti sei fatto li caxxi tua evitandoci sti guai?"
    Cinismo? No! Solo prudente saggezza quando si mette a rischio il futuro di 27 nazioni e 300 milioni di vite umane.
    Giuseppe Zuccarini
    Composto lunedì 3 ottobre 2022
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      Ma è possibile che tra le frasi "l'Italia vuole l'Ucraina nell'Unione Europea" e "Vogliamo una Difesa Europea", pronunciate di recente entrambe dal nostro premier, non si avverta una stridente contraddizione progettuale? Cosa diremo a suo tempo all'Ucraina membro europeo che non potrà far parte della difesa comune perché questo potrà creare problemi con la Russia? La guerra in atto non insegna nulla a nessuno?
      Giuseppe Zuccarini
      Composto mercoledì 23 marzo 2022
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        Ucraina: rischi di guerra sul nostro continente. Un paio di domande ai responsabili politici dei Paesi Occidentali USA compresi: 1 - Ma erano nati e se si hanno dimenticato lo scontro USA - URSS del 1962 per i missili a Cuba? ; 2 - Hanno dimenticato che la Nato resta un'alleanza politico-militare a carattere difensivo e non uno strumento per diffondere la democrazia nel mondo?
        Giuseppe Zuccarini
        Composto lunedì 14 febbraio 2022
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          L'uno di Platone è il simbolo del divino. Su questa Terra solo l'amore ci avvicina all'idea di Unità, quando cerchiamo di essere una sola anima e un solo corpo con l'amata/o, o fratello tra i fratelli con i simili. Che sia questa la scintilla divina concessa agli umani per riconoscersi nel Creatore?
          Giuseppe Zuccarini
          Composto venerdì 11 febbraio 2022
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            Un giorno la materia incontrò lo spirito e gli disse “perché non ti unisci a me, ci sono tanti beni di cui godere su questa terra”. Lo so rispose lo spirito, “ma provengo dal luogo dove i sensi degli umani sono stati creati e conosco perciò la loro futilità e caducità”.
            Giuseppe Zuccarini
            Composto giovedì 27 gennaio 2022
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              Fra qualche mese l'occhio umano spingerà lo sguardo incredulo e timoroso, speriamo non indiscreto, nelle profondità dell'universo. È forse la prima volta che l'uso di quest'ultimo termine appare appropriato e non contaminato da umana prosopopea, se si eccettua un altro evento che della universalità ha la unicità e l'irripetibilità: la Resurrezione di Gesù Cristo.
              Giuseppe Zuccarini
              Composto venerdì 4 febbraio 2022
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                L'amore umano si può esprimere in diversi modi:
                1 - con il tatto (carezze): è già un buon inizio;
                2 - con la bocca (baci e parole): si scatena la passione;
                3 - con gli occhi (sguardi languidi e colmi di donazione): siamo alla soglia del paradiso, ma non vado oltre se non dopo che avete messo a letto i bambini.
                Giuseppe Zuccarini
                Composto lunedì 30 agosto 2021
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                  L'innamoramento non si limita a generare uno speciale stato di grazia tra amante e amato, ma si riverbera come luce nell'ambiante circostante (persone, cose, eventi), dove si traduce in attenzione, cordialità, disponibilità, gentilezza, risultando il più efficace antidoto all'indifferenza umana.
                  Giuseppe Zuccarini
                  Composto venerdì 6 agosto 2021
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                    526 - Sta scritto nel Libro della Genesi che Dio creò l'uomo "a sua immagina e somiglianza". È arduo comprendere questa affermazione che ci conferisce una sorprendente nobiltà, soprattutto alla luce del groviglio di
                    bene e di male che alberga nell'animo umano. Il privilegio che ci onora tuttavia, induce a credere che l'uomo possa essere la sola entità intelligente esistente nell'universo voluta dal Creatore, dal momento che appare difficile ritenere (è la ragione che parla) che Dio abbia popolato di suoi figli l'intero creato, tutti "a sua immagine e somiglianza". Non va poi dimenticato che Gesù Cristo, figlio di madre e padre (putativo) ebrei, è sceso tra gli uomini su questa terra e non tra i marziani. Se fossimo davvero soli, grande sarebbe il nostro debito e le nostre responsabilità.
                    Giuseppe Zuccarini
                    Composto giovedì 16 dicembre 2021
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