Scritta da: Michele Gentile
in Frasi & Aforismi (Ricordi)
E ricordo e sento l'eco del fuoco, ricordo le urla del tempo. Acque gelide, lacrime dal passato ma ricordo, ricordati e dimentico chi sono.
Composta domenica 27 gennaio 2013
E ricordo e sento l'eco del fuoco, ricordo le urla del tempo. Acque gelide, lacrime dal passato ma ricordo, ricordati e dimentico chi sono.
Le lune dei giorni a venire hanno visi feroci, appese a cieli di nera sabbia stanno.
Se un giorno dovessi incontrare Dio farebbe di tutto per non farsi riconoscere.
Lascio che sia sempre la poesia a decidere per me.
Un silenzio sa sempre cosa dire.
Garantisco io per la mia sorte.
Una giusta e leale consapevolezza di sé è il miglior trono sul quale regnare.
La mia città trova sempre le parole giuste per far tacere la miseria.
Sono in equilibrio da una vita tra ieri e future primavere; padre di un paio di trucchi, figlio di nessuno ogni cicatrice è stata sfida, epica vittoria di un'eterna sconfitta.
Eri un attimo che faceva invidia all'eternità.