Fiorella Cappelli

La domanda sorge spontanea...:"perchè andare a...Riace, per esserlo?".
A parte la battuta, l'autoironia e sinonimo di grande intelligenza...Ri-provace.:-)*****

Sicuramente nel cielo c'è la stella giusta...che saprà guidarti.
Nel cambiamento di rotta spostiamo "solo" il nostro orizzonte...ma a volte, serve.*****

Una cosa difficile da farsi non è tanto riuscire ad ottenere le cose ma avere la capacità di apprezzarle e riuscire a mantenersele, questo non significa però che sia meglio non avere nulla per non faticare...anche se ora mi viene in mente quella frase che diceva sempre mia madre : "si stava meglio, quando si stava peggio", riferendosi al progresso...

Terra, acqua, luce e amorevoli cure nel tempo, potrebbero bastare per inziare ad essere dei "coltivatori diretti"?

Caro Giuseppe, le frasi sono belle quando "si prestano a libera interpretazione".

Forse perchè per fare "l'Alienino" serve anche trovare trovare l'uomo? (E non sanno che sono accanto a noi...) :-)
-Ovviamente detto con lo stesso sorriso e stima...- :-)
Bellissimo il commento di Yeratel, ciao. Ah, dimenticavo... ASTA LA VISTA!

Vista l'affluente richiesta per la panchina, io  mi  porto un paio di sedie  da casa; in questo parco grande che è la vita...prima o poi qualcuno si siederà accanto...:-) Il "cielo di ***** stelle è d'obbligo.

Se l'uomo continua a farsi le domande è perchè da qualche parte ci sono le risposte...

Bocciato, in storia.