Scritta da: Sharon Xxxxxx
in Frasi di Film » Animazione
Se continui a guardarti indietro non vedrai mai ciò che hai davanti.
dal film "Ratatouille" di Brad Bird
Se continui a guardarti indietro non vedrai mai ciò che hai davanti.
Quando ne ha voglia, il passato torna a trovarti sfondando la porta e non si sa mai dove ti porterà; puoi soltanto sperare che ti porti in un posto dove vuoi andare.
Il rifiuto più doloroso arriva sempre da chi si ama di più.
Ed è quello che fa più male.
Per mia esperienza molti momenti di svolta nella vita non annunciano il loro arrivo.
Al contrario, si avvicinano silenziosamente quando meno ce lo aspettiamo.
E ci costringono a prendere decisioni difficili.
Due parole, cinque lettere, non servono a niente, se nessuno vuole sentirle.
- C'è qualcosa che mi blocca.
- Chuck ti blocca.
- No! Non ho neanche parlato con Chuck!
- Non serve. Uno strano magnetismo vi attira uno verso l'altro, andrebbe studiato.
Tolstoj dice che le famiglie felici si assomigliano, ma che tutte quelle infelici lo sono a modo loro.
Specialmente nell'Upper East Side.
Ci sono persone così felici che non possono essere distratte dal loro dolore.
Alcune persone scelgono di sputare nel piatto in cui mangiano anche se non sanno chi darà loro da mangiare d'ora in poi.
Ma che la vostra famiglia sia felice o meno, è sempre meglio rimanere uniti... perché alcuni legami sono indistruttibili.
Xoxo Gossip Girl.
A volte la luce è così accecante che non riesci a vedere nient'altro. Altre volte, delle nuvole scure ti impediscono di vedere e sembra che il cielo non si rasserenerà mai. Ma quando sbuca il sole mentre fuori piove, il cielo può regalare un dolce arcobaleno. Quindi state attenti quando pensate di camminare felici verso il tramonto perché un fulmine può riportarvi all'istante con i piedi per terra. Xoxo Gossip Girl.
Ma che c'è poi in un milione? Un sacco di zeri. Niente: un cerchio con un buco in mezzo.Commenta
Fu in quel momento che cominciai a pensare a Thomas Jefferson e alla Dichiarazione di Indipendenza, quando parla del nostro diritto "alla felicità, libertà",... "e ricerca della felicità". E ricordo d'aver pensato: "Come sapeva di dover usare la parola'Ricercà"? Perché la felicità è qualcosa che possiamo solo inseguire... e che forse non riusciremo mai a raggiungere,... qualunque cosa facciamo.
Come faceva a saperlo?