Scritta da: Stefano Del Degan
in Frasi & Aforismi (Vita)
Non temono la morte le gocce di pioggia cadute nel scivolare del fiume; vivono il loro essere fino ad elevarsi a uno stato superiore.
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Non temono la morte le gocce di pioggia cadute nel scivolare del fiume; vivono il loro essere fino ad elevarsi a uno stato superiore.
Nel nostro cammino per riconoscere il Giusto, dobbiamo necessariamente aver tracciato un sentiero Errante.
Ogni fallimento è una colonna che in futuro sorreggerà il successo.
La libertà dell'uomo è definitiva ed immediata, se così egli vuole; essa non dipende da vittorie esterne, ma interne.
Sempre che abbian fortuna, gioiscono gli stolti; se li prende la sventura oltremodo si abbattono; ma per coloro che procedono con l'occhio del discernimento, niente è la fortuna e niente è la sventura.
Forse la "Felicità" sta nell'abbandonare il continuo desiderio di volere quel qualcosa, proprio in quanto destinato ad altri.
Consapevole mentre cammina, consapevole mentre sta fermo, consapevole mentre sta seduto, consapevole mentre giace, consapevole nel distendere e raccogliere le proprie membra - in alto, di fianco e in basso - dovunque vada nel mondo, il praticante osserva il sorgere e lo svanire di tutte le cose composte di elementi. Chi vive in questo modo zelante, quieto e non esaltato, sempre mentalmente presente, esercitantesi nella tranquilla consapevolezza, vien definito "costantemente intento".
Solo dopo aver sperimentato l'Amaro del Vivere, si può conoscere la dolcezza della brezza quotidiana.
I pensieri non fioriscono dalle parole.
Non cercar picchi di felicità, ma vivi contentezza quotidiana.