Scritta da: Silvana Stremiz
Andar a lett coi pui.
Andare a letto con i polli.
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Andar a lett coi pui.
Andare a letto con i polli.
Andar a pampògn.
Andare a pampògne.
Io non mi siederò mai più ad un tavolo dove ci sia il signor Bossi. Non sosterrò mai più un governo che conti su Bossi come sostegno. È una persona totalmente inaffidabile. Mi meraviglio come anche i mezzi di comunicazione, senza nessun senso critico, diano ospitalità a tutte le sue esternazioni che non hanno né capo né coda.
Un giornalista gli chiede: "Lei è stato iscritto alla P2 di Craxi e del C. A. F. (Craxi, Andreotti e Forlani)?". "Basta! Non ne posso più! Mi iscrissi perché stremato dall'insistenza del mio amico Roberto Gervaso. Ricevetti la tessera di "apprendista muratore", dissi di rimandarla indietro. O mi fanno Grande Maestro o niente".
Ve lo giuro sui miei figli: questo decreto non è stato fatto per nessuno della mia nidiata.
Cade sull'anima un'altra goccia di malinconia che fugge dal cuore e bruciandolo fumano i ricordi di te.
L'onda dei ricordi culla la barca del presente sull'acque del passato.
Dolce speranza, eterna illusione... è la gioia che accende un sogno, che lo mantiene vivo. Emozioni che si susseguono in un turbinio di colori, come un arcobaleno dopo il temporale. Trattenere il respiro in attesa del primo bacio, come a voler fermare quel momento magico.
Che bello svegliarsi la mattina con il sole che ti riscalda l'anima. Ti sembra che il suo splendore si rispecchi nella tua anima.
Prendi amore mio queste mie braccia... prendi questi miei occhi che solo te posson guardare, ebbri del sole che solo tu, unica cosa al mondo che io voglia, mi puoi dare.