Scritta da: Ada Roggio
Per gli Italiani l'arrivo del postino è una condanna a morte.
Composta venerdì 3 gennaio 2014
Per gli Italiani l'arrivo del postino è una condanna a morte.
Patatine, popcorn, Pepsi o Coca Cola...
Divano, coccole, baci, sesso e abbracci.
È domenica... siamo pigri, piove forte!
La tolleranza di una persona. Non va mai messa alla prova. Perché vedi, anche la persona più calma di questo mondo, se sbotta riesce a scatenare un inferno, che nemmeno immagini. Occhio!
I giovani escono dall'università e non trovano lavoro. I vecchi raggiungono l'età della pensione senza avere denaro sufficiente per vivere dignitosamente. Gli adulti non hanno tempo per sognare-dalle otto del mattino alle cinque del pomeriggio lottano per mantenere la famiglia, per pagare le rette scolastiche ai figli, affrontando le innumerevoli fatiche che conosciamo e che si riassumono nell'espressione "la dura realtà".
Lasciate entrare il cane coperto di fango: si può lavare il cane e si può lavare il fango, ma quelli che non amano né il cane, né il fango, quelli no, non si possono lavare.
La televisione è come la merda, bisogna farla ma non guardarla.
Nel mio cammino ho calpestato parecchie merdacce e non mi son mai pulito le scarpe.
Ho sceso, dandoti il braccio almeno un milione di scale e ora che non ci sei è il vuoto ad ogni gradino.
Io sono con te in ogni maledetto istante che ci vuole dividere e non ci riesce.
Non importa essere ricchi o poveri. Intanto alla fine tutto si azzera!