Scritta da: Marco Oliverio
L'infelice è colui che non si è ancora abituato all'infelicità.
Composta sabato 13 ottobre 2012
L'infelice è colui che non si è ancora abituato all'infelicità.
La felicità è un bene raro e richiestissimo; non c'è quindi da stupirsi che abbia un prezzo esorbitante.
La vita è talmente effimera che perderne un attimo equivale a non vivere affatto.
Il popolo odia i politici, ma non quanto i politici odiano il popolo.
Fai del male e preparati al peggio, fai del bene e aspettati niente.
Sbagliare è imparare. Sì, imparare a sbagliare.
Matrimonio: tentativo di rendere eterno qualcosa che dovrebbe durare un quarto d'ora.
L'amore è un viaggio in ascensore tra il paradiso e l'inferno.
Non si regala facilmente ciò che si è pagato col sangue.
Talvolta il passato ci appare più indecifrabile del futuro.