Scritta da: Antonio Belsito
Voglio naufragare nella mia anima perché mi piace sentire il cuore quando in uno sguardo ritrovo le mie ore.
È il sole.
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Voglio naufragare nella mia anima perché mi piace sentire il cuore quando in uno sguardo ritrovo le mie ore.
È il sole.
Ci si sveglia con le emozioni dentro perché queste non dormono mai. Se l'emozione si assopisse, finirebbero sia i sogni che gli incubi. Gli incubi sono quella parte dei sogni in cui l'emozione non capisce chi sei.
Ci sono domande a cui si può rispondere solo con gli occhi.
Alza la testa e guarda la luna. Nessuno potrà spegnerla.
A volte, ci si ferma e si guarda: dove non si sa ma si inizia a vedere.
La dolcezza è voglia di accarezzare la vita, sentirla, sfiorarla. Non si può negare l'emozione intensa. L'emozione va vissuta e non segregata perché è quel rossore che è in noi: sembra impedirci ma vuole spingerci. Bisogna lasciarsi spingere, altrimenti si torna alla durezza, a quella durezza che, forse, diviene quotidianità. Allora, perché frenarci?
Perché non si può avere nulla ma si può avere il coraggio di provare a essere se stessi.
I sogni sono l'anima del tempo.
La semplicità di accogliere la vita con un sorriso è la forza di vivere senza iniziare "a finire".
Che vuoi che sia se scappi e non ti fermi, se scorgi e non accogli, se acceleri e, poi, non freni. È tutto qui. Basta saperlo. È tutto qui.