Scritta da: Libripassion
A volte speriamo che una persona ci deluda per lasciarla scivolare via più in fretta.
Composta domenica 17 luglio 2016
dal libro "Un anno per un giorno" di Massimo Bisotti
A volte speriamo che una persona ci deluda per lasciarla scivolare via più in fretta.
Io non intendo cancellare. Finché provi a cancellare non hai dimenticato. Fin quando perdi il sonno per qualcuno non l'hai dimenticato. Fin quando hai bisogno di fuggire, di non vedere, di evitare non hai dimenticato. Dimenticare per me è solo smettere di stare male per certi ricordi. Guardarli in faccia, sorridere, essere grati alla vita anche per le tristi reazioni di alcune emozioni che si trasformano in tempeste. Preferirò sempre lasciare un posto che non è più mio piuttosto che non averlo abitato mai.
L'amore non arriva al momento giusto, arriva senza invito e ci porta in regalo un'occasione. Non abbiamo tempo di mettere in ordine, di vestirci bene, di cercare di sembrare presentabili. Possiamo solo decidere se aprire comunque, in qualsiasi stato ci troviamo al momento, o fare finta di non esserci.
Ho il sospetto che chi ha provato un vero dolore riesca poi, guardando negli occhi le persone, a scoprire in loro un incanto da proteggere. Per questo non farà mai del male a nessuno gratuitamente.
Non si può desiderare così profondamente una donna a caso ma soltanto e semplicemente una donna. La tua.
Perché probabilmente è facile far esplodere di passione un uomo, che non vuole che te, e amare il suo corpo, essendo muschio e terra, fragranza indiscussa di attimi carnali, per coglierne infine il seme dell'estasi.
Ma davvero improbabile strappargli il gemito primordiale, il vagito dell'anima, l'essenza. Tutto in una volta, la prima e poi tutto per sempre.
Il destino [...] crederci significava non avere più paura degli anni, sapere che non importa come hai vissuto ma solo come andrà a finire la tua storia. Perché tutte le storie, anche le più piatte, possono regalare un grande finale. L'importante è non farsi intimorire dal presente né condizionare dagli altri.
Nella vita per essere credibili ci vuole assoluta coerenza fra ciò che diciamo e ciò che facciamo.
E la vita è dispettosa, ci spettina i progetti, quando ci regala un incontro non sta a guardare il momento, quando regala decide lei, poi sta a noi decidere se accettare o meno il regalo. Così poi la vita se non accetti si riprende, si offende come una bambina che porta via i suoi meravigliosi giochi e va a giocare altrove.
Il destino ha un progetto per noi ma non azzarda imporsi sui nostri reali desideri, alla fine cede, si rassegna contento al nostro volere.
Ma tu sii orgogliosa di me, sorridi sempre quando ti verrò in mente e tienimi nelle cose più belle che vedrai.