Gli intellettuali sono come la mafia. Si uccidono tra di loro.
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Gli intellettuali sono come la mafia. Si uccidono tra di loro.
Cos'è un ricordo? Qualcosa che hai o qualcosa che hai perso per sempre?
È meglio amare o essere amati? Nessuno dei due se il vostro colesterolo è più di seicento.
Il mondo sta rimanendo senza geni... Einstein è morto, Beethoven è diventato sordo... e io incomincio a non sentirmi bene.
La nostra natura ci spinge a reggerci in piedi da soli, per quanto disperati possiamo essere.
Ci sono persone così. Persone capaci di ricominciare infinite volte senza paura di sbagliare.
L'amore è una cosa banale eppure è la cosa più banalmente bella che ci sia.
Quando ci sembra di non pensare a niente, in realtà noi pensiamo a quello che ci sta a cuore.
L'amore è una specie di forza di gravità: invisibile e universale, come quella fisica. Inevitabilmente il nostro cuore, i nostri occhi, le nostre parole, senza che ce ne rendiamo conto vanno a finire lì, su ciò che amiamo, come la mela con la gravità.
Ogni cosa è un colore. Ogni emozione è un colore. Il silenzio è bianco. Il bianco infatti è un colore che non sopporto: non ha confini. Passare una notte in bianco, andare in bianco, alzare bandiera bianca, lasciare il foglio bianco, avere un capello bianco... Anzi, il bianco non è neanche un colore. Non è niente, come il silenzio. Un niente senza parole e senza musica. In silenzio: in bianco.
Ci sono due modi per guardare il volto di una persona. Uno è guardare gli occhi come parte del volto. L'altro è guardare gli occhi e basta, come se fossero il volto. È una di quelle cose che mettono paura quando le fai. Perché gli occhi sono la vita in miniatura. Bianchi intorno, come il nulla in cui galleggia la vita, l'iride colorata, come la varietà imprevedibile che la caratterizza, sino a tuffarsi nel nero della pupilla che tutto inghiotte, come un pozzo oscuro senza colore e senza fondo. Ed è lì che mi sono tuffato guardando Silvia in quel modo, nell'oceano profondo della sua vita, entrandoci dentro e lasciando entrare lei nella mia: gli occhi Ma non ho retto lo sguardo. Invece Silvia sì.