Margherita e Mara scrivete entrambi cose che, in generale, condivido; personalmente, la sera, come dice Mara penso che MOMENTANEAMENTE il peggio è passato e posso finalmente rallentare per poi essere in forma ad affrontare di nuovo la vita il giorno seguente. Vita spesso, per me, faticosa.
Superare le proprie paure non è facile,credo che ognuno le affronti nel modo più consono alla propria personalità..certo quello che conta è affrontarle,altrimenti si smette di vivere.(era sempre per Margherita).Buona serata.
x Margherita:che la paura sia dentro di noi è cosa ovvia,non hai scoperto l'acqua calda..esiste un momento in cui si allenta..il silenzio che mi avvolge durante la notte mi aiuta.In realtà è il momento in cui imparo a conoscermi meglio.Certo io parlo per me..
Dal punto di vista psicologico capisco che l'angoscia possa ridursi proprio perchè si allenta il contatto con il mondo esterno, ma siamo proprio sicuri che la notte sia così sicura ?
Pensiamo al terremoto dell'Aquila in piena notte. La paura è dentro di noi , non nell'ambiente o in una determinata ora. Si chiama paura di vivere che accomuna tanti.
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