La lettera

...bellissima scuola insieme a tutti i miei cari compagni di classe, che non ho più visto da quella notte.
In autunno avrò anche una nuova sorellina e mi piacerebbe molto se potesse nascere e vivere a l'Aquila. I miei genitori dicono che passerà molto tempo prima di tornare nella nostra città, ma se voi potete fate per favore che tutti abbiano presto i soldi per ricostruire le nostre case. Vorrei tanto che voi poteste ricostruire subito la mia scuola e un bel parco giochi, visto che quello dove andavo sempre ormai non esiste più. Vorrei, infine, vedere di nuovo i miei nonni sorridere, visto che da quando c'è stato il terremoto sono sempre tristi e che la mia sorellina Gaia non avesse più paura di andare a dormire nel suo letto. Anch'io ho ancora un po' di paura, ma quando il mio papà mi ha chiesto se davvero volessi tornare ho risposto
"Sì perché l'Aquila è la città in cui sono nata e per me è gioia, passione e vita"!
Grazie