La lettera

Cari Potenti della Terra,
mi chiamo Alice, ho quasi dieci anni e sono una bambina di l'Aquila. Dopo il terremoto la mia vita è stravolta perché la mia città è stata
completamente distrutta. La mia casa ha tutti i muri rotti, e anche tutti i miei nonni e i miei zii non hanno più un posto dove vivere.
Subito dopo il terremoto sono fuggita di notte con la mia famiglia da alcuni parenti vicino Velletri, dove sono rimasta qualche giorno. Poi sono andata in un albergo di Alba Adratica, ma la scorsa settimana
sono dovuta andar via perché la mia stanza era stata già prenotata dai turisti. Ora vivo in una casa in campagna con i miei genitori, mia sorella, i miei zii, i miei cugini, i genitori di mia zia e il cane dei miei cugini, e potrò rimanerci fino a metà agosto. Poi non so dove andrò, ma la mia famiglia ed io speriamo tanto di poter trovare una sistemazione a l'Aquila. Mi piacerebbe tanto tornare nella mia città per respirare di nuovo la dolce aria di casa, per giocare con i miei vecchi giochi che ora giacciono lì abbandonati fra le macerie e per tornare a frequentare la mia ... [segue »]