Oro e argento

...la costruzione. Ma oggi, qualcosa è cambiato... perché qualcuno mi ha riferito la vera storia di quell'edificio ed è talmente assurdo che non ne ero a conoscenza, che nemmeno questa città in confusione sia riuscita a valorizzare ogni tassello di storia che ne appartiene. Perché appare quasi impossibile che, sotto gli occhi di tutti, c'è qualcosa di invisibile. Magari ci si passa con l'auto ogni giorno senza sapere il passato di un mucchio di pietre apparentemente insignificanti. A Bari va così e, nell'indifferenza generale, c'è una città che muore dentro la città. È una delle poche tracce del passato più antico di Bari, eppure resta qui, dimenticato su un marciapiede. Villa Giustiniani. Si chiamava così, e si chiamerebbe tutto'ora se Bari riuscisse a rendere quel posto visibile. Ogni giorno, dei bambini dinnanzi ad esso si recano a scuola per rendere il futuro migliore e magari quello che ancora non sanno è che il futuro potrebbe diventare oro se solo qualcuno decida di renderlo tale. Di positivo c'è che nonostante gli anni che passano, almeno le erbacce e le sterpaglie che inghiottono Villa Giustiniani sono periodicamente tagliate. Ma questa non è una semplice casa diroccata, basti dire che per l'importanza e ... [segue »]

Stefania Meneghella

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