La creazione

...personale dimora, il suo trono. Lui gli stava accanto! Il suo compito era sorvegliare il grande Signore dei Cieli. Venne descritto come un essere dotato di insuperabile bellezza, rivestito di una luce radiosa, munito di una saggezza senza limiti, oltre ad essere stato creato con il potere di prendere reali decisioni morali. E, quindi, l'obbligo fondamentale che gli era stato affidato era proprio quello di rimanere leale a Dio, l'essere supremo, il primo motore immobile, il creatore.
Ma, purtroppo, anche allora, come oggi, le promesse si strappavano, non perché Dio non era stato abbastanza bravo a creare i suoi "angeli", le sue creature e ad educarle, non perché la colpa era del Creatore. Poddarsi, il destino già ne era a conoscenza. Resta il fatto che Lucifero commise il primo vero peccato che fu mai commesso nella storia del tutto. Divenne malvagio, invidioso e usurpatore dei beni che Dio possedeva, non beni materiali ma beni spirituali. Il suo compito divenne, poi, meno importante del desiderio di essere importanti. Credo, però vivamente, che il Creatore del tutto abbia interamente voluto che ciò accadesse, altrimenti avrebbe creato un posto dove non era proprio possibile ribellarsi. Lui era Dio. Avrebbe potuto fare qualsiasi cosa.... [segue »]

Stefania Meneghella

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