Il pianto della regina

...e dai suoi movimenti che era contadina, una sgualdrina che si divertiva con suo marito.
La regina vide perfettamente il bagliore di felicità che attraverso gli occhi della contadina nel vedere il re davanti a lei, vide il suo sorriso pieno di gioia, ma non poté vedere l'espressione del re che era di spalle, la sgualdrina si fece da parte per farlo entrare e poi chiuse la porta dietro di loro.
La povera sovrana rimase qualche secondo imbambolata davanti a quella porta, credendo quasi di poter vedere attraverso i muri, avrebbe dato qualsiasi cosa pur di poter entrare in quella casa e sorprenderli lì, in un letto, abbracciati, avrebbe gridato tutta la sua rabbia, sarebbe accaduto uno scandalo, la città avrebbe riso di lei ma non le sarebbe importato, si sarebbe sfogata e poi sarebbe morta tra le braccia del marito che, pentito le implorava perdono.
Eppure la regina non era riuscita a ribellarsi e a liberare la sua rabbia, era rimasta accanto al marito fingendo di non sapere nulla, di credere ad ogni sua parola, amandolo appassionatamente fino allo strenuo e fingendo di essere ricambiata; fingeva così bene che certe volte le sembrava che il marito l'amasse veramente, riusciva ... [segue »]

Anonimo