La Letizia - I raccontini

...lentamente filtrarono attraverso gli usci chiusi, e i cuori in tempesta "scelsero" di partecipar alla festa.

Furon allora schiuse tutte le porte e alla regina ogni persona si fece vicina, l'arida signora, gridava ancora, ma ogni sua parola restò da sola, e la sua forza si spense allora.

E quando alla regina chiesero con modo:

Perché dell'arida signora parlar non odo?

Lei disse:

Non canta il nome dell'oscuro chi ha conosciuto il suo muro, la vita è in un sorriso che incanta, la vita è in chi la vita canta, la vita è in chi non conosce arresa, anche quando sa che pagherà la spesa.

Non canta il nome dell'oscuro, chi ha bevuto dal fondo del suo animo immondo, la vita non è falsa appartenenza, non è vile credenza, non è fingersi questo o quello, la vita è affrontare con onore il proprio cuore, il primo duello inver è proprio quello, fardello o non fardello.

Non canta il nome dell'oscuro, chi della sua amarezza ha subito carezza, il cuore dell'uomo è una terra insana, la mano oscura ad essa brama, e per giunger laddove già piove, di lacrime si traveste chi ha nel cor la peste.

Non canta il nome dell'oscuro chi nel suo cor è puro.

Cleonice Parisi