Vitalba - Alba della Vita

...Bevo un liquido dolce e tiepido, ora ho sonno. Dormo.

Torniamo a casa, nella stanzetta, la mia stanzetta, tutto è rosa, profumato di nuovo, di talco, di latte, di bimbo. Profumato di me.
Quanti volti sorridenti, quante braccia vogliono prendermi, una gara, quasi una lotta per accarezzarmi.
Un'altra tappa importante, il primo bagnetto, strillo da perdere il fiato, scalcio, sgambetto ma voi, testardamente, mi calate nell'acqua, vedo bolle multicolori, voglio afferrarne qualcuna.
Non distinguo il giorno dalla notte, dormo quando siete svegli, mi sveglio quando avete sonno. Voi siete felici ugualmente. Vero? Anche se la vostra Vitalba non vi lascia dormire.

Stamattina non ho voglia di uscire dalla culla, voglio stare al caldo, ho sonno, non voglio bere il tuo latte.
Qualcuno mi posa sulla fronte una striscia colorata, sento le vostre voci preoccupate mormorare: (quasi quaranta...)
Dove andiamo? Voglio stare nella mia culla. Ho freddo.
Vedo una grande stanza, altri bambini. Un lettino. Non è il mio. Non ha le lenzuola rosa profumate di talco.
Che fate adesso? Piano con quelle cose appuntite, mi fate male.
Vedo grandi bocce da cui partono tubicini, mi legano la mano al lettino.
Perché? A che serve quella piastra sul mio petto? Mamma,... [segue »]