Scritta da: Cristina Obber

Lo squarcio

Divampa nel cielo
la scelleratezza.
Tutto è rosso.
Brucia le carni il fuoco,
avido di grida,
avido di corpi.
Arrivano i reporter,
e l'impudenza.
Si spendono parole,
e bei discorsi,
bla, bla, bla.
Si spengono in silenzio
i flebili respiri,
uno dopo l'altro,
17, 18, 19.
Reclama il suo ruolo il destino
e con lui un mediocre
in calo di ascolti.
Non vi è spazio per loro,
né gloria.
Mentre scorrono lente
le bare
trionfa senza pari
la vergogna.

Immagini con frasi

    Info

    Scritta da: Cristina Obber

    Commenti

    4
    postato da , il
    Dolorosamente bella
    3
    postato da , il
    caro giorgio, avevo frainteso il tuo commento, mi era parso un rimprovero.grazie per la mail.
    2
    postato da , il
    caro giorgio, ti chiedo scusa se ho ferito la tua sensibilità violando in qualche modo ll tuo silenzio.
    credo però che indignazione e rabbia non sovrastino il rispetto sacrosanto per la vita e le persone, ma ne siano semplicemente l'umana conseguenza.
    non ho scritto quella poesia per vezzo, ma in un momento di dolorosa condivisione, dove tutto quel ciarlare mediatico faceva male.
    tanto.
    cristina
    1
    postato da , il
    Si resta in devoto silenzio nel rispetto di chi ha perso la vita.

    Invia il tuo commento
    Vota la frase:9.75 in 4 voti

    Disclaimer [leggi/nascondi]

    Guida alla scrittura dei commenti