Poesie generazionali


Scritta da: NikkiPinki
in Poesie (Poesie generazionali)
E mi vedo correre
a piedi nudi
in quella distesa verde.
Sentire il bagnato sotto i piedi
e l'erba che fa il solletico.
Mi vedo vestita di colori e
stampe a fiori
e braccialetti che vanno larghi.
Correre
tra verde e blu
sentire l'acqua sulla pelle.
E di avere anni
per credere alle favole
e libri coi disegni da colorare.
Stanotte la vita scorre
credo di aver lasciato il rubinetto aperto.
Credo che domani andrò alle 3 a lavoro
e che il vicino amore è sempre più lontano.
Vorrei ali d'aliante
vorrei essere a Copacabana da Joao Paolo
vorrei che la vita continuasse a scorrere
come ora
come quando ti sento dentro.
Non sei più freneticamente nei pensieri.
Potrei provare a rimetterti.
Potrei prenderti,
incartarti con un bel fiocco
e farti entrare di nuovo in testa.
Sarebbe un'idea!
Se ti fa piacere. Lo faccio.
Tanto riappari.
Domani scommetto
in un sms.
Ma stanotte la vita scorre
sento l'adrenalina su per le vene
Ecco ti faccio contento: sei in testa
e non ho scampo.
In testa mille colori.
Tele bianche chiedono amore
chiedono mani
chiedono colori.
Io chiedo Blu intenso
Blu e Bianco
e poi insieme.
E aspettare che un dispettoso Giallo
si intrometta.
Ecco: sei intesta
e non ho scampo
stanotte la vita scorre
e un po'
fa paura!
Vota la poesia: Commenta
    Scritta da: NikkiPinki
    in Poesie (Poesie generazionali)
    Come posso stare bene senza te?
    Come posso stare male senza te?
    Amiche.
    Delusioni.
    Vecchi rancori che non credevo esistessero.
    Assurdi ritardi.
    Il non voler crescere.
    La voglia ora di scappare.
    La voglia di venire lì da te.
    La voglia di un tuo abbraccio.
    La voglia di raccontarti
    quella litigata fatta con l'amica
    che fino a due ore fa credevi fosse tua sorella.
    Che ci hai diviso
    tutto.
    La voglia di guardarti in faccia
    e sentirti per una volta
    una
    mio
    Vorrei vomitare
    tutto quello che ho da dirle.
    E oggi
    aspetto ancora.
    Magari domani mi telefonerà lei.
    E assurdo.
    L'amicizia è una di quelle cose in cui credevo.
    Oggi mi ha inculato.
    Ehi... la cosa assurda è che
    se mi chiami ho voglia ancora di chiarire!
    Vota la poesia: Commenta
      Scritta da: NikkiPinki
      in Poesie (Poesie generazionali)
      Giorni a rovistare negli armadi
      a cercare colori
      a comprare occhiali
      e anelli strani.
      Giorni di baci
      di granelli di sabbia
      di vento tra i capelli
      di guance rosse
      e di canzoni nuove.
      Di My Way
      di amici
      di risate
      di dairagazzifumatetroppecanne
      di Evvaihovintoabowling
      di notte
      di stelle
      di vogliadistarebene.
      A volte chiedi al tempo di fermarsi
      ma si sa... Lui fa sempre quello che vuole...
      A volte vorresti che la vita avesse un telecomando
      vorresti rivedere anche tu
      le esterne che hai fatto
      con le canzoni...
      ma di quelle belle... non come il video del matrimonio di tua cugina
      dove le scarpe ti facevano male
      e gli sposi al ristorante sono arrivati alle 4.
      Oggi ho lasciato che
      mi guardasse... non ho detto niente... l'ho lasciato fare...
      ero al bar... mi guardava...
      È da un po' che lo fa...
      non lo conosco... ha gli occhi chiari... credo azzurri...
      si diverte a cambiare macchina.
      Io mi diverto a fare le bollicine nella cola cola.
      Se mi lasci non vale... diceva Julio
      Se accosti ci conosciamo... ci ha detto uno stasera... che poesia.
      Chiamate anonime
      parlano canzoni...
      ascolto... e non trovo perché...
      Se sapesse... di baci... che vorrei.
      Da domani di nuovo a dieta...
      nel frattempo vado a prendermi un Magnum dal freezer.
      Vota la poesia: Commenta
        Scritta da: Leandro Mancino
        in Poesie (Poesie generazionali)

        Vorrei...

        Vorrei volar via da questo mondo,
        sfondare le porte,
        rompere le catene che mi legano al suolo e balzare di stella in stella fino a te...
        Vorrei che tu mi amassi meglio di come ti amo io,
        vorrei non deluderti mai e star sempre nelle tue aspettative...
        Vorrei amore mio, io desidero... ed è già un sentirsi salvati, sai?
        Mi manchi,
        e non parlo di pelle o di baci o di chissà cosa,
        manchi proprio qui, qui dentro,
        come se andando via avessi preso qualcosa di me senza più ridarlo.
        Ed è giusto tutto questo?
        Troppo amore per una realtà poco capiente?
        Questa gabbia di vita mi sta stretta, aiutami a salvarmi...
        Vota la poesia: Commenta
          Scritta da: Anna D'Urso
          in Poesie (Poesie generazionali)

          Ho costruito

          Ho costruito castelli di sabbia per accogliere te,
          ho messo mattoni di sogni per difendermi dal vento,
          ho usato finestre di emozioni per far entrare tutto l'amore del cuore,
          ho edificato isole di vento dove rifugiarmi con te,
          ti ho dato in prestito il mio cuore perché tu potessi scriverci sopra...
          ... alla fine mi ritrovo con la sabbia tra le dita che vola via col vento di te...
          Avrei dovuto usare mattoni d'argilla e fango cotti al sole,
          come fango è il mio mondo,
          e ci rotolo dentro,
          sporco l'anima...
          la pioggia lava via il dolore del cuore
          ... io torno a vivere... dopo te.
          Vota la poesia: Commenta
            Scritta da: Sonia Rendina
            in Poesie (Poesie generazionali)

            Gratitudine

            Ti voglio bene,
            non perché ho imparato a dirti così,
            non perché il cuore
            mi suggerisce questa parola,
            non tanto perché la fede mi fà credere...
            che sei Amore,
            nemmeno perché sei morto per me.
            Ti voglio bene,
            perché sei entrato nella mia vita,
            più dell'aria nei miei polmoni,
            più del sangue nelle mie vene.
            Sei entrato dove nessuno poteva entrare,
            quando nessuno poteva aiutarmi,
            ogni qualvolta nessuno
            poteva consolarmi.
            Ti parlavo in me,
            ti guardavo in me...
            e sentivo le tue risposte,
            nel tuo amore... la spiegazione,
            nelle tue parole la soluzione...
            Ti voglio bene,
            perché per tanti anni hai vissuto
            con me,
            ed io,
            ho vissuto di te.
            Ho bevuto alla tua legge,
            me ne sono nutrita,
            irrobustita,
            mi sono ripresa...
            Dammi d'esserti grata,
            nel tempo che mi rimane
            di questo amore...
            che versasti su di me,
            e m'ha costretto a dirt...
            ti voglio bene.
            Vota la poesia: Commenta
              Scritta da: Giulia Guglielmino
              in Poesie (Poesie generazionali)
              Ti sfido destino!
              Credi di essere già lì,
              pronto per impadronirti
              di ogni mio futuro giorno...
              Credi che io non possa cambiarti...
              Se sei in attesa di
              dovermi dare felicità,
              giuro, mi arrenderò a te.
              Ma se è scritto che qualcosa,
              qualsiasi cosa mi dovrebbe
              far stare male anche solo
              in minima parte di come sto ora,
              mi dispiace,
              per te non ci sarà vita,
              ti prenderò in mano stavolta.
              Vota la poesia: Commenta
                Scritta da: Giulia Guglielmino
                in Poesie (Poesie generazionali)

                Tu, io... noi.

                Tante cose son cambiate:
                Tu, io... noi...

                Eppure mi sai far star bene...
                Più ti guardo
                più vedo un cuore
                che vuol tenere stretto il mio.

                Tante cose son cambiate:
                Tu, io... noi...

                Eppure c'è ancora un sentimento
                che ci lega.
                Mi tormentano i ricordi... i bei ricordi... tutti...

                Tante cose con cambiete:
                Tu, io... noi...

                Eppure sarei condannata a pensarti per sempre...
                Io non lo so se
                non smetteresti mai di mancarmi.

                Il tempo ci ha imposto cambiamenti,
                tu hai imposto dei cambiamenti...

                Ora pensi che la soluzione
                sia cancellare ciò che è stato
                e tornare a ciò che era
                tanto tempo fa...

                Tante cose sono cambiate:
                Tu, io... noi...
                Vota la poesia: Commenta
                  Scritta da: Eriseld Laci
                  in Poesie (Poesie generazionali)
                  Con un linguaggio semplice il mio destino ti confiderò
                  quando un silenzio e nessun rumore ci accoglierà.
                  Come ipnotizzato il mio cuore ai tuoi occhi si aprirà.
                  Una magia di purità il nostro amore brillar farà.
                  Volar in cielo ci farà sopra le nuvole ci condurrà.
                  Il mio amore per te infinito sarà e il mio destino si compirà.
                  Vota la poesia: Commenta
                    Scritta da: Eriseld Laci
                    in Poesie (Poesie generazionali)
                    Il giorno in cui ti ho incontrata il mio cuore ha lampeggiato.
                    Il tuo bacio di rosso il mio cuore ha tinto.
                    Le parole che mi hai sussurrato mi hanno ipnotizzato.
                    Al mondo che abbiamo creato come password il nostro amore abbiam dato.
                    Con te io sono rinato perché mi sono innamorato.
                    Se mai mi addormenterò solo col tuo amore mi risveglierò.
                    Non lasciarmi mai più perché ti amo sempre di più.
                    Vota la poesia: Commenta