Le migliori poesie di Sir Jo (Sergio Formiggini)

Analista Programmatore, nato a Vibo Valentia (Italia)
Questo autore lo trovi anche in Frasi & Aforismi, in Umorismo, in Racconti e in Frasi per ogni occasione.

Scritta da: Sir Jo Black

Trappola

Quanta forza raccogliere
per uscire dalla gabbia d'oro e plastica...

Trappola che vita consuma.
Trappola che speranza annulla.
Trappola per giorni senz'anima.

Trappola
che, in infiniti silenzi,
vita brucia.

Trappola di domani come sempre.
Trappola che finisce il tempo...

Quando forza sarà raccolta
per uscire dalla gabbia d'oro e plastica ...?

Sarà tardi:

anima spenta,
vita bruciata,
tempo finito...
Sir Jo (Sergio Formiggini)
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    Scritta da: Sir Jo Black

    Attimi che restano

    Vagando subito a passi sincroni,
    ascoltando le nostre parole,
    la città scorre intorno a noi.
    È acqua sporca di dolore,
    rincorrendo il passato,
    il dire di tempeste che vanno.
    Anima diviene la sera.
    È, ora, sincrono e unito il cammino.
    Sono ancora passi:
    tracciato divenuto sereno andare.
    Aria di primavera sera vola,
    trasforma anima in sensi.
    Acqua fresca e trasparente,
    vivendo in un attimo di cielo,
    il dire e il silenzio del presente.
    Tempo che vola...
    attimi che restano...
    Sir Jo (Sergio Formiggini)
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      Scritta da: Sir Jo Black

      Porta bianca

      Un ultimo terremoto
      sul volto di terra incolta,

      un ultimo fremito
      tra i raggi di sole sulla collina bianca.

      Poi:

      Immobili laghi,
      svuotati,
      sbarrati.

      Occhi di silenzio infinito.

      Lenta mano
      per togliere luce
      dove non vibra più acqua.

      Lenta mano
      per raccogliere
      raggi di sole sparsi.

      Lenta mano
      a sparger bianco
      su un volto di terra appassito.

      Mi resta, bianca,
      una porta alle spalle...
      Sir Jo (Sergio Formiggini)
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        Scritta da: Sir Jo Black

        Desolazione

        Il dolore nasce,
        si espande
        dall'anima
        al cuore,
        al corpo,
        alle braccia,
        alle mani
        che tremano.

        È rabbia:
        tradito
        dal mondo,
        da chi?
        Incapace di vita?

        È vuoto:
        abbandonato
        dal mondo,
        da chi?
        Isolamento?

        Persi passi
        in spazio buio,
        non voglia
        desolazione.

        Cieli grigi,
        nodo in gola,
        pianto,
        poi
        passi nella speranza:
        Attesa,
        attesa,
        attesa...
        Sir Jo (Sergio Formiggini)
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