Tempo

Mi incuriosisce e mi inquieta
il perdersi delle rotaie all'orizzonte.
Lo stesso con il tempo,
simile allo scorrere di un fiume.
Noi ci siamo immersi dentro
ma non sappiamo nuotare.
La sua corrente ci trasporta
verso l'infinito e l'ignoto.
Oggi è identico a domani
come adesso è identico a prima.
Infiniti fotogrammi identici
ma diversi, questo è il tempo.
Il bambino conta i compleanni,
l'adulto si dispera.
Simone Quintè
Composta giovedì 6 agosto 2015
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    Il vaso

    Proprio come un vaso
    mille volte infranto
    mille volte ricomposto
    il mio cuore ci assomiglia.
    Non vuole stare solo
    non gli basta la stabilità
    come un vaso poggiato
    fermo sopra un piano.
    Esso vuole di più,
    tutto questo non gli basta
    ha bisogno di una mano
    che lo tenga e che lo scaldi.
    Ma così facendo il vaso
    si espone a maggior rischio
    rischiando la caduta
    e l'ennesima rottura.
    Esso affida tutto se stesso
    alla presa della mano
    che troppo facilmente
    freme e trema.
    Finché il vaso verrà ricomposto
    avrà bisogno di una mano
    ma quando i pezzi mancheranno
    la forza di una sola mano
    non sarà abbastanza.
    Simone Quintè
    Composta giovedì 6 agosto 2015
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