Le migliori poesie di Salvatore Coppola

Nato a Agrigento (Italia)
Questo autore lo trovi anche in Frasi & Aforismi, in Racconti, in Frasi per ogni occasione e in Proverbi.

Scritta da: Salvatore Coppola

Stupide paure

Ho voglia di vivere
di volare, di amare
e con l'amore crescere,
conquistare il mondo.
Ho voglia di sognare
perché i sogni
mi raccontino di te,
di noi, del domani.
Ed in quei sogni
troverò il coraggio
di fuggire dalle mie
ingiustificabili stupide paure.
Ho voglia di vivere
credere nel tuo amore
nel tuo piccolo cuore
al tuo sorriso e da esso
mi lascerò trasportare.
Salvatore Coppola
Composta mercoledì 1 dicembre 2010
Vota la poesia: Commenta
    Scritta da: Salvatore Coppola

    Cuore senza luce

    Improvvisi bagliori lontani
    di luce argentata lunare
    si alterna alle nuvole scure
    rapisce la gioia nel cuore.
    Ho voglia di starmene solo
    non voglio pensare più a niente
    son troppo deluso nell'anima
    trafitto lo spirito amante.
    Ho perso fiducia in me stesso
    il sangue non scorre più in vena
    congelano sogni e speranze
    nel cuore che non ho più la luce.
    E fuori di se la ragione
    i pensieri che gridano all'odio
    le stelle son complici attori
    negli occhi il disprezzo alla vita.
    Salvatore Coppola
    Composta domenica 5 dicembre 2010
    Vota la poesia: Commenta
      Scritta da: Salvatore Coppola

      Odio la notte

      Io odio la notte padrona
      del buio che copre il mio cuore
      regina assoluta dei sogni
      vampira dell'anime tristi.
      Nasconde la luce degli occhi
      dipinge di nero i pensieri
      invade le strade deserte
      calpesta la voglia di amare.
      Io odio la notte padrona
      confusa fra luci di stelle
      ne umilia il colore argentato
      sovrana faziosa del tempo passato.
      Paura e sgomento mi assale
      le ore trascorrono lente
      un vortice d'aria gelata
      ricopre il mio corpo sfinito.
      Or giunge l'onore del giorno
      che scaccia la notte padrona
      il calore dei raggi nel cuore
      risveglia la voglia di amare.
      Salvatore Coppola
      Composta mercoledì 22 dicembre 2010
      Vota la poesia: Commenta
        Scritta da: Salvatore Coppola

        Strano individuo

        Quando le mie parole
        si spegneranno
        il vento trasporterà
        come leggere libellule.
        Echeggeranno sulla terra
        come eco assopito
        da un sonno celeste
        disperso nel vuoto.
        Canteranno di me,
        come rime incrociate
        bei pensieri e ricordi vissuti
        in un'era solenne e raggiante.
        Sono timido o strano individuo
        ricalcante le scene dell'Arte
        risoluto svernante ed ambiguo
        con successo profusi Poesia imponente.
        Salvatore Coppola
        Composta sabato 9 aprile 2011
        Vota la poesia: Commenta
          Scritta da: Salvatore Coppola

          Continua a cercarmi

          Cercami,
          continua a cercarmi.
          Non sarai mai libera
          senza il cielo che ti illumina
          senza le carezze del vento
          senza il respiro del mio respiro
          senza l'amore del mio amore.
          Cercami,
          continua a cercarmi.
          Non avrai speranza di vita
          senza le radici del mio cuore
          senza il colore dei miei occhi
          senza il rumore dei miei passi
          senza il calore della mia voce.
          Cercami,
          continua a cercarmi.
          Anche quando non mi trovi
          fra le stelle sparse nell'universo
          fra le onde del mare dei ricordi
          nell'immensità dei deserti infuocati.
          Cercami. Continua a cercarmi.
          Salvatore Coppola
          Composta sabato 21 maggio 2011
          Vota la poesia: Commenta
            Scritta da: Salvatore Coppola

            La verità

            Vai!
            Riprendi il tuo bagaglio
            tu anima bugiarda,
            accetta il mio consiglio
            non essere codarda.
            Vai!
            Ora so la verità!
            Gioca l'ultima partita
            di conquiste e di menzogne
            senza onore e dignità.
            Vai!
            Nascondi quell'amore
            assente nel tuo cuore
            non usarmi come cavia
            della tua insoddisfazione.
            Vai!
            Continua a recitare
            falsando l'atto d'opera
            completa il tuo copione
            la scena è già tragedia.
            Vai!
            Conduci da regista
            sul palco dei tuoi atti
            quei fili e marionette
            che il sipario chiuderà.
            Salvatore Coppola
            Composta sabato 21 maggio 2011
            Vota la poesia: Commenta
              Scritta da: Salvatore Coppola

              La mia poesia

              Fino a ieri
              era la mia canzone,
              le note di uno spartito
              i tasti di un pianoforte
              le corde tese di un violino.
              Fino a ieri
              tra le pagine di un libro,
              leggevo le sue dolci parole
              il loro intercalare libero
              le piccole frasi di una poesia,
              i sentimenti più puri
              la sua nostalgia.
              Ora tutto è cambiato.
              Sono solo. Lei è sola;
              siamo soli.
              Non è più la mia canzone,
              non è più la mia poesia.
              Salvatore Coppola
              Composta venerdì 17 giugno 2011
              Vota la poesia: Commenta
                Scritta da: Salvatore Coppola

                Giorno dopo giorno

                Giorno dopo giorno
                io vivo,
                e non ho paura di morire.
                Giorno dopo giorno
                io amo,
                e non ho paura di amare.
                Giorno dopo giorno
                io piango,
                e non ho paura di piangere.
                Giorno dopo giorno
                io urlo,
                e non ho paura di tacere.
                Giorno dopo giorno
                il mio cuore
                rallenterà i suoi battiti
                ma non ho paura.
                Giorno dopo giorno
                quando esso si fermerà,
                avrò saputo che la vita,
                non mi è mai appartenuta.
                Salvatore Coppola
                Composta lunedì 31 ottobre 2011
                Vota la poesia: Commenta