Le migliori poesie di Rolando Attanasio

Scrittore, nato venerdì 25 giugno 1971 a Napoli (Italia)
Questo autore lo trovi anche in Frasi & Aforismi e in Diario.

Scritta da: Rolando Attanasio

I sassi

Portavamo dei sassi nei pantaloni
ci siamo amati e perduti
nel cammino della vita

amici che dividono il pane
la fortuna e la sfortuna
il sole e la luna

la miseria felice della semplicità
quante volte sono stato un raggio di sole per te
quante volte hai con durezza colpito dentro di me

la notte e la vita non hanno tempo di fermarsi
nemmeno per amici e amori, la ruota deve andare avanti
portavamo dei fiori nei pantaloni, ci siamo guardati allo specchio

tu ora sei un vecchio, ed anch'io sono diventato più vecchio
hai comperato una Rolls Royce, hai mangiato in ristoranti lussuosi
in riva al mare, hai viaggiato in posti tropicali

e l'amore lo facevi come un toro
il tuo sigaro cubano l'hai spento mille volte sulla terra fredda
ora devi venire al mare con i brandelli della tua vita

non ti serviranno i ricordi splendenti
non ti servirà una rolls royce
non ti servirà più la mappa della tua vita

dei tuoi amori tumultuosi, dei tuoi brividi inconsueti
basta guardare come un bambino il mare
basta tornare con il cuore leggero
basta avere solo sassi nei pantaloni

quei sassi di cui ridevi erano la sola cosa che avevi!
Rolando Attanasio
Composta lunedì 15 aprile 2013
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    Scritta da: Rolando Attanasio

    Torre Longobarda

    Storia
    è tempo andato
    volato via dai tetti abbandonati
    dipinti sui vasi
    tombe oscurate la memoria
    di questi luoghi
    miti dissepolti narrano silenzio
    parlano a noi
    salendo sempre verso un cielo immenso
    in alto
    tra ripide stradine di terra
    pensiamo
    parliamo e cerchiamo qualcosa
    sempre
    nelle bagnate d'autunno
    e scrosci di cieli irpini
    i nostri ricordi d'infanzia
    desideriamo ardentemente qualcosa
    la gioia
    l'abbondanza
    la pace
    e c'è la morte in agguato
    sconfinati azzurri pervadono l'anima
    in noi
    picchiati dal vento siamo
    come dalla vita
    in quest'orizzonte di montagne terrose
    a me care
    che riconosco sempre
    verdissime pianure
    fresche
    vecchie le cime solitarie
    sembra tutto annidarsi
    per covare un futuro
    nel castelletto in alto
    dove cielo e nuvole bianche corrono via
    portate dal vento pulito
    arcigne
    guardinghe streghe
    longobarde e fiere
    volano via da me
    sorridono a te
    inafferrabili segreti
    riti del passato
    mille piante miracolose sono
    le verità assolute
    sbiadite con il tempo che rimbomba
    come una campana lontana
    torrioni sono diventate
    le leggende
    castelli della memoria
    i nostri ricordi
    i nostri miracolosi filtri d'amore

    che ambiscono al cielo.
    Rolando Attanasio
    Composta mercoledì 13 luglio 2016
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      Scritta da: Rolando Attanasio

      Il sole nel cuore

      Un mattino guardai il cielo
      grondavo di pioggia
      avevo il sole nel cuore

      un mattino pensai forte
      perché tanto dolore invano?
      Sorrisi, ero solo

      un mattino abbracciai un bambino
      non ero suo padre
      ma pulsava la gioia nel cuore

      un mattino capii che la vita è stupenda
      con tutti i nostri errori e dolori
      pregai forte, sorrisi, piansi di gioia

      un mattino improvviso guarì mia madre
      e dopo poco persi il mio unico amore
      mi rialzai con la gioia nel cuore

      un mattino un amico mi girò le spalle
      un altro ancora mi criticò aspramente
      trovai altre due persone pronte ad abbracciarmi

      un mattino il mio lavoro non c'era più
      ero senza soldi, solo e con nessuna speranza
      mi offrirono una casa e una speranza più grande

      un mattino morì mio padre
      mi pettinai e guardai la sua foto appesa
      ricominciai senza paura ma tremando

      un mattino ci volevano rubare tutti i sogni
      dissero che la politica è cosa da grandi uomini
      trovai mille carezze tra le felci e i tramonti immacolati

      un mattino compresi che ero felice
      e lo potevo essere ancora anche senza nulla di tangibile
      senza treni da rincorrere e desideri da realizzare a tutti i costi

      il sole nel cuore

      sono ancora qui. Ma pieno di me
      solo, con il sole nel cuore
      stavolta convinto che sorga di nuovo dentro di me.
      Rolando Attanasio
      Composta sabato 24 maggio 2008
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