Scritta da: Paola

Insignificante comparsa

Inverno freddo, una finestra, una fessura.

Apri gli occhi dolcemente e pensi
forse non era tutto così bello.

Un raggio di luce, uno spicchio di vento, un brivido.

Li socchiudi e li riapri lentamente e capisci
forse non era nemmeno vero.

Nuvole gonfie, pioggia, un tuono.

Li spalanchi all'improvviso
afferri la realtà.

Lascia il tuo corpo, diventa anima
corazza il tuo cuore, siediti in platea.

Ed osserva.

Luci soffuse, scenografie surreali, profumi sensuali, vesti sottili.
Apri gli occhi.

Parole sussurrate, sguardi sognanti, pensieri suadenti.
Esci dal ricordo.

Labbra segnate, corpi scalfiti.
Rientra nella mente.

Cuore.
Riprenditi quel cuore.

Ed osserva.

Gli attori sono in scena, le ombre si muovono,
il palco trema, l'aria sospira... gli occhi...
gli occhi... gli occhi...

Apri gli occhi. Osserva dalla platea.
Una coperta per il tuo cuore.

Eccolo, è lui
magistrale attore.

Guardati, sei tu
insignificante comparsa.
Paola Guadagnin
Composta lunedì 14 dicembre 2009
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