Poesie di Giulia Guglielmino

Onicotecnica /estetista /ballerina
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Scritta da: Giulia Guglielmino

Una tempesta di fiori

Travolta e sconvolta da una tempesta di fiori. Petali dalle forme più varie si posano e riposano dolcemente sull'asfalto. Passato il temporale nemmeno il vento, ora, è in grado di spostarli. Sono li. Immobili che osservano i miei passi dal basso.
Stanca, mi chino, respiro, mi siedo tra di loro... Mi sdraio. Osservo dal basso anch'io il vento che muove le foglie, aspettando la tempesta ad occhi chiusi, forse in un sogno nulla è peccato.
Giulia Guglielmino
Composta lunedì 1 settembre 2014
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    Scritta da: Giulia Guglielmino
    Anche le stelle non vorrebbero rimanere distanti tra loro: In realtà una stella cadente è semplicemente una stella che si lancia, che si butta. Una stella che tenta il salto per avvicinarsi alla sua "stella gemella". Alcune ci riescono, e questo fà si che brilli ancor di più la loro meta, o metà. Altre invece, non provano nemmeno. Forse per paura di non arrivare così lontano, morirebbero? Dunque, è per questo che vediamo così poche stelle cadenti?
    Giulia Guglielmino
    Composta giovedì 4 ottobre 2012
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      Scritta da: Giulia Guglielmino
      Le cose dette col cuore sono le più vere, le più grandi...
      Ma il cuore è piccolo suvvia...
      I pensieri sono grandi...!
      Un "ti amo" detto col cuore è breve,
      ma lo penso immenso:
      Come una scritta in cielo che appare solo
      unendo i puntini delle stelle più luminose.

      "L'immenso" è tanto grande...
      Ma l infinito lo è di più.
      Per questo amore mio non riesco a dirti quel breve "TI AMO"
      anche se dal cuore...
      Troppo riduttivo rispetto all'infinito.
      Giulia Guglielmino
      Composta domenica 12 febbraio 2012
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        Scritta da: Giulia Guglielmino

        Il rischio di amare

        È un labirinto, stretto.
        Entro io. Entri tu.
        Purché io sia davanti non è detto che esca prima.
        Non troviamo l'uscita, non subito.
        Cerco direzioni seguendo il mio istinto.
        Non mi segui ma mi osservi mentre mi perdo...

        Mi volto, non ci sei già più.
        Continuo.
        Non t vedo eppure, sento, la tua presenza
        cammina a fianco alla mia.
        Hai imboccato la corsia parallela:
        Una di quelle vie che non si intersecano.
        La tua è una strada chiusa.

        Torni indietro.
        Ripercorri ciò che hai visto, ciò che ricordi.
        Ragioni dove ogni ragionamento è invano.
        Riprovi. Prosegui insicuro...
        Io sicura continuo,
        spinta dalla paura di rimanere nell ambiguo percorso.
        Cerco la libertà.

        Vado avanti. Non ti aspetto.
        Non un grido per chiamarti.
        Non è lotta contro il tempo, ma mi arrampico, scavalco,
        tremo... forse perdo il senno.

        Uscendo è troppo tardi. Non so dove sei.
        Forse stai tornando indietro.
        E li rimarrai:
        Davanti all'entrata di un bellissimo rischio.
        Giulia Guglielmino
        Composta domenica 8 gennaio 2012
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          Scritta da: Giulia Guglielmino

          Attimi di luce

          Ed era un momento solo nostro, così vicini...
          Sul tuo letto ad ascoltare le nostre canzoni, ma con le cuffie.
          Niente al di fuori di noi
          doveva partecipare ai momenti che precedevano il sonno.
          Nemmeno i muri della tua camera...
          Quelli poi hanno le orecchie si sa, e avrebbero fatto la spia
          di quanto erano concordi le canzoni con i battiti del mio cuore.
          Invece tu non lo sai.

          Non lo sai che nel pieno buio ti guardavo
          perché l iPod appoggiato tra il tuo viso ed il cuscino
          talvolta illuminava il tuo profilo...
          Solo per qualche secondo, poi si spegneva...
          Così ogni canzone mi coccolava
          ed io la tradivo perché ne aspettavo la fine:
          Tu avresti scelto un altro brano
          ed io approfittavo di quei brevi attimi di luce
          per illuminarmi, io, attraverso il tuo profilo...
          Così, di riflesso...
          Giulia Guglielmino
          Composta martedì 29 novembre 2011
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            Scritta da: Giulia Guglielmino
            ... Derubata di parole che custodiva chiuse gli occhi.
            Nel buio dentro di sé ripercorse quegli attimi lunghissimi...
            l potere sfiorare così tanto calore senza farsi male.
            Il bisogno di cercare quell'atmosfera delicatamente rossa.
            ... Derubata di parole dalle sue labbra
            mise a tacere il suo cuore impazzito.
            Giulia Guglielmino
            Composta lunedì 3 ottobre 2011
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              Scritta da: Giulia Guglielmino
              Pensieri di colori sgargianti che
              tra di loro danzano e su se stessi piroettano nella mia mente.
              Buia riflette come uno specchio nero solo il bagliore di quei raggi.
              Si incontrano, si scontrano, si mischiano.
              Trovano via di fuga dai miei occhi che
              si illuminano di luce bianca riassumendo
              ogni colore, ogni pensiero... Rivolto a te...
              Giulia Guglielmino
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