Se tu fossi qui non farei più caso a quel tuo sguardo scuro e non mi preoccuperei più di quei profondi solchi, sulla tua fronte
Se tu fossi qui nasconderei la mia nella tua mano a cercare protezione e non mi lamenterei della durezza dei tuoi calli
Se tu fossi qui... ti bacerei sulle guance incurante della tua barba pungente ma non ho un'altra possibilità... se non la speranza che questa mia preghiera mi porti, in una carezza d'aria... ancora una volta, la tua carezza, padre.
Si avvolge la notte intorno al tuo sorriso nei ricordi... lo porto con me su questa strada
Mi nutro d'asfalto e di emozioni di fari tramutati in stelle, nei pensieri
Distanze di momenti già vissuti lasciati ad essiccar per troppo tempo così ti porto, in ogni luogo... tra sagome di case e di rilievi ai lati della strada ghiaccio e neve
Rallento la mia corsa con prudenza... per non perdere la vita e la speranza d'amarti ancora tanto, in questo tempo.
Per gli auguri spumeggianti ci son fiumi di spumanti ci son mari di promesse ci son teche di scommesse
ci son treni come frecce che veloci aprono brecce c'è chi allarga gli orizzonti con modelli sempre pronti
chi si dà alle innovazioni chi fotografa alluvioni ci son piccoli paesi che ai fantasmi sono arresi
per gli auguri più sinceri guarda avanti e non a ieri ché il proposito futuro possa abbattere ogni muro di violenza e di vergogna perché l'uomo, vive e sogna.