Scritta da: Cleonice Parisi
L'Impazienza,
è l'unico maestro in grado di insegnarci il valore del tempo,
l'importanza dell'attesa,
e la grande ricchezza che vibra tra il desiderio e il suo realizzo.

L'Impazienza ti dilania l'anima
ma al contempo ti spiega il valore intrinseco di ogni sogno,
senza il suo parlare non avresti mai misurato i tuoi desideri.

Ringrazia l'Impazienza,
attraverso i suoi occhi ti riconoscerai Uomo dai passi certi.
Cleonice Parisi
Vota la poesia: Commenta
    Scritta da: Cleonice Parisi

    Cerca il tuo sorriso

    Il tuo sorriso non è nel vivere che tocchi,
    il tuo sorriso è nell'armonia d'intenti con la tua stessa anima.

    Segui la scia leggera di un vento
    che non ha dimensione
    ma solo fulcro vivo nel tuo cuore pulsante.

    Il puro sorriso dimora già nel intimo pensiero
    del tuo segreto cercare
    e ti accompagnerà dal primo all'ultimo respiro;

    Nella ricerca infinita
    che tu crederai rivolta alla tua sola felicità,
    troverai ad attenderti mille e più cuori
    che come te avranno affrontato lo stesso viaggio;

    E in quel viaggio
    sarete messi di quel unico verbo
    che avrà eco:

    Cerca il tuo sorriso.

    Cercherai...
    Come il respiro cerca l'aria
    Come un fiore cerca il sole
    Come il mare cerca la propria spiaggia
    Così tu cercherai il tuo sorriso.

    E nel cammino fatto
    nell'inseguir la gioia
    tu avrai sfiorato la tua
    altra dimensione.
    Cleonice Parisi
    Vota la poesia: Commenta
      Scritta da: Cleonice Parisi

      Non vi è Vizio

      Soave signora della notte,
      a te
      che con occhio luminoso graffi il sentiero nebbioso
      strappa via il buio drappo che al nostro vedere fa da cappio;

      Illuminata signora della notte,
      a te,
      che tra le dita stringi la nostra vita,
      schiudi la porta fa che quella stanza non ci venga tolta;

      Pacifica signora della notte,
      a te,
      che del ciel illumini ogni cosa
      fa che nel nostro cuor nasca la tua rosa.

      Come madre
      che non ha al cor giudizio
      sollevaci dal vivere,
      nel nostro anelar alla vita
      non vi è vizio.
      Cleonice Parisi
      Vota la poesia: Commenta
        Scritta da: Cleonice Parisi

        Del bimbo che cresce...

        Del bimbo che cresce,
        veder non ti riesce;

        Ci vuole occhio al volo
        per poter cogliere il tesoro;
        Nel restar col capo chino
        rischi di rimaner bambino;

        Apri le ali al volo
        e giudicati da solo;

        Vedrai di quel bambino
        il suo lungo cammino,
        e nel carezzar sentiero
        capirai d'esser cresciuto davvero.

        Il cuore cresce rapidamente
        ma lento quel capir
        giunge alla mente;

        Del bimbo che cresce,
        veder non ti riesce,
        apri le ali al volo
        e giudicati da solo.
        Cleonice Parisi
        Vota la poesia: Commenta
          Scritta da: Cleonice Parisi

          Il Fiume Fluido.

          Quando lancerai sentenze al vivere,
          sappi che il vivere ascolta e conserva ogni dire,
          e di quel tuo proferir parola te ne chiederà conto.
          Sia attento il tuo parlar al prossimo
          perché il mal detto sarà il tuo solo verdetto.

          Quando seminerai zizzania nei campi del vicino,
          sappi che la zizzania e un seme leggero
          che danza tra venti più svariati.
          Se non vuoi che la zizzania infesti i tuoi campi,
          non spargerne seme.

          Quando infliggerai pena,
          sappi che sotto lo stesso giogo cadrà il tuo passo.
          Negli occhi di chi merita il tuo diniego
          osserverai il riflesso del tuo domani.
          Ascolta l'anima
          quando la ragione malevolmente conduce.

          La vita è quel fiume che sempre scorre,
          la sua corsa potrà essere fluida o pesante
          dipenderà da te.

          Trascinerai con te il peso delle parole dette
          e quello delle parole non dette,
          sino a quando il tuo parlare non sarà proferito dal cuore.

          Solo le parole innalzate dal caldo focolare del tuo corpo freddo
          avranno ali per elevarsi oltre il corso del tuo fiume.

          Scorrerà fluido il tuo fiume
          solo quando il dire sarà figlio del cuore.
          Cleonice Parisi
          Vota la poesia: Commenta
            Scritta da: Cleonice Parisi

            È un viaggio severo

            È un viaggio severo

            Tra le mani un biglietto:
            "È un viaggio severo" ti fu detto.

            È così iniziasti il cammino che non eri neppure un bambino,
            e nelle orecchie ancor quel dire:
            "È un viaggio severo, non ti posso mentire".

            Sentisti il cammin divenir pesante
            mentre eri semplicemente un viandante,
            e quando prono al ciel saggiasti terra,
            ancor di quella voce ascoltasti favella:
            "È un viaggio severo, ma questa è la tua guerra".

            Sollevasti membra facendo leva sulla tua tempra,
            caparbio occhio avevi ma poco in verità vedevi,
            e quando trappola fu tesa,
            tu prima di cader cercasti presa.

            La notte era buia e soffocante,
            e tu eri solo un triste viandante
            fu allora che ascoltasti il vero canto
            di quel cuor che avei cercato tanto:

            "È un viaggio severo, ma è in te quel sentiero,
            camminerai affranto stretto al tuo solo pianto,
            e tra lacrime e dolore raccoglierai il tuo primo fiore.

            È nello sciogliere il mistero tu avrai inver trovato il tuo sentiero
            quello che abita ogni cuore,
            ma che chiede viaggio per far riconoscer Amore."
            Cleonice Parisi
            Vota la poesia: Commenta
              Scritta da: Cleonice Parisi

              Il futuro che verrà

              Il futuro che verrà sarà bello? Chi lo sa?

              Se lo chiedo al menestrello, lancia in aria il suo cappello.
              Se lo chiedo al farmacista, mi diventa un po' un artista;
              Se lo chiedo poi al monello, non lo sa neppure quello.

              Del futuro stranamente, non mi sanno dire niente.

              Sarà vero pure questo
              il futuro è un po' indigesto,
              sullo stomaco ci resta
              quel che non rimane in testa.

              Il futuro è un manifesto
              che ti vuol tener desto,
              ma se è troppo nella mente
              ti dimentichi il presente.

              Il futuro che verrà sarà bello? Chi lo sa?

              Mi risponde il menestrello intonando uno stornello:

              Son felice di abitare il presente in riva al mare
              e del mio futuro sò, che riavrò quello che ora dò.
              Cleonice Parisi
              Vota la poesia: Commenta
                Scritta da: Cleonice Parisi

                Con il cuore vivrai

                Con "il cuore" ti dissi vivrai
                e di quella antica profezia
                oggi potrai saggiarne i frutti.

                Non confonda il tuo vedere,
                ciò che ora l'anima scorge,
                nel silenzio del suo essere luce
                saprai condurre i tuoi passi,
                dove vive il sole pulito dell'amore.

                Comprendi la varia natura dell'essere,
                le mille sfumature di un anima
                saranno il tuo abito migliore,
                e del suo canto tu canterai con mille voci.

                Guarda negli occhi,
                quegli occhi che non hanno cuore,
                ma solo anima nell'anima,
                e vola alto laddove il sole avrà costruito giaciglio.

                Tra le braccia di un nuovo vivere
                riconoscerai il tuo passo.
                Cleonice Parisi
                Vota la poesia: Commenta
                  Scritta da: Cleonice Parisi

                  L'offesa

                  È buona cosa,
                  lasciar all'offesa lo spazio per far dilagar parola,
                  affinché in quello stesso mare affoghi.

                  È buona cosa,
                  lasciar all'offesa l'intero cielo,
                  affinché sol del suo volo si scorga,
                  ed il giudizio solo lei colga.

                  È buona cosa
                  nel subir offesa,
                  non cader nella trappola tesa
                  che vorrebbe sguainar spada alla difesa;

                  L'offesa è una spada tesa,
                  non accettar impresa
                  per una terra già presa.

                  L'eco dell'offesa arrecata nella valle del silenzio,
                  raddoppierà il cordoglio nella sorniona montagna,
                  che disturbata da quel molesto dire,
                  apprezzerà della valle
                  il suo non voler interloquire.

                  Quando alle porte del tuo castello,
                  busserà nemico armato,
                  basterà non schiuder porta
                  del suo ulterior bussar poco importa.

                  È nell'offesa
                  la pretesa e la trappola tesa,
                  non aprirai castello
                  per un inutil duello.
                  Cleonice Parisi
                  Vota la poesia: Commenta