Le migliori poesie di Antonino Gatto

Libero professionista, nato martedì 16 maggio 1972 a Barcellona Pozzo di Gotto (ME) (Italia)
Questo autore lo trovi anche in Frasi & Aforismi, in Umorismo, in Racconti, in Frasi per ogni occasione, in Proverbi e in Diario.

Scritta da: Antonino Gatto

Io senza Te

Cosa farei se non ci fossi tu,
a scaldare le mie notti gelide?
Cosa farei se non ci fossi tu,
a ritmare col tuo cuore i miei respiri?
Cosa farei se non ci fossi tu,
quando serve,
ad asciugare le mie lacrime?

Cosa farò domani,
senza la tua presenza?
Senza il tuo sorriso?
Senza le tue carezze?
Senza i tuoi occhi?
Senza i tuoi abbracci?
Senza la tua anima?
Senza di te?

Forse navigherò nel mare dei ricordi
che sono sepolti nel mio cuore,
bussando alla porta del tuo silenzio
sperando di vederla aprire.

Oppure nel silenzio,
vagherò nel giardino
dei nostri momenti più belli,
e pianterò un fiore,
che bagnerò con una lacrima,
ammirando il suo splendore,
come oggi il nostro amore.
Antonino Gatto
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    Scritta da: Antonino Gatto

    I professionisti

    1. I professionisti, hanno molti clienti, e pochi Amici, ma rispettano entrambi allo stesso modo.
    2. i professionisti, si prendono gli impegni che sono in grado di portare a termine.
    3. i professionisti, sono persone che ci tengono a mantenere integra la loro credibilità.
    4. i professionisti, se decidono di seguire una pratica, la portano sempre a termine.
    5. i professionisti, amano il loro lavoro, e gli dedicano il tempo necessario per farlo bene.
    6. i professionisti, amano la loro famiglia, e non la vendono per il loro lavoro.
    7. i professionisti, non dicono il falso, ma sempre nude verità, anche se sanno tenere i segreti.
    8. i professionisti, amano la libertà, e la vivono rispettando quella degli altri.
    9. i professionisti, vivono i loro successi e affrontano gli insuccessi, andando sempre avanti.
    10. I professionisti, cambiano strada, ma solo di fronte ad un ponte crollato.
    11. I professionisti, rispondono sempre al telefono, anche quando preferirebbero non farlo.
    12. I professionisti, sono uomini fedeli, e padri premurosi, ed i loro figli saranno come loro.
    13. I professionisti, sono i primi a dare il buongiorno, e lo fanno col sorriso.
    14. I professionisti, perdono più tempo a selezionare i loro collaboratori, che a lavorare.
    15. I professionisti commettono degli errori, ma sono sempre pronti a rimediare.
    16. I professionisti, sanno che la pianta dell'orgoglio non ha mai dato frutti.
    17. I professionisti, sanno sempre quanto può costargli perdere quello che hanno conquistato.
    18. I professionisti, non amano perdere.
    19. I professionisti, che hanno rispettato queste regole, hanno sempre costruito grandi opere.
    20. Le opere che hanno realizzato i professionisti, continueranno a parlare di loro in eterno.
    Antonino Gatto
    Composta domenica 8 novembre 2009
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      Scritta da: Antonino Gatto

      Devo andare

      Ti ho incontrato passeggiando per la via,
      mi hai colpito per la tua dolce cortesia,
      non ho avuto neanche il tempo di pensare,
      che ad un tratto, mi dicesti "devo andare"

      Ti ho rivisto, mentre uscivi dalla chiesa,
      e poi ancora con la borsa della spesa,
      ed ancora mi domando dove vivi,
      e di cosa ogni giorno tu ti privi.

      Le tue vesti sono forse un po' sgualcite,
      e di molte grandi macchie son condite,
      ma il tuo animo sembra essere immacolato,
      d'una vita che ti ha tolto, e non ti ha dato.

      Ti ho portato a casa mia per pranzare,
      mi dicesti nuovamente "devo andare"
      ma ho insistito e ti ho accolto col sorriso,
      ed una goccia di rugiada, è fiorita sul tuo viso.

      Hai avuto acqua calda in una vasca,
      due pantofole, un divano, e senza fretta,
      hai dormito dimenticando il tuo cartone,
      che hai lasciato sotto al solito lampione.

      Hai giocato abbracciando i miei bambini,
      ma hai deciso di tornare ai tuoi giardini,
      e mi chiedo ascoltando la tua storia,
      cosa prova dentro al cuore chi t'ignora.
      Antonino Gatto
      Composta giovedì 27 gennaio 2011
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        Scritta da: Antonino Gatto

        Di amante l'amore e Diamante l'amare

        Di amante l'amore,
        non potrà mai fiorire,
        se si nutre di pianto
        è destinato a perire,
        dura un attimo appena
        per svanire in giornata
        come in mezzo al deserto
        un po' di sabbia bagnata.

        Diamante l'amare,
        è destinato a sbocciare,
        confidando nel tempo
        come il wisky sa fare,
        fu così che attirato
        dal tuo forte bagliore,
        ti ho voluta al mio fianco
        senza troppo timore.

        Hai forgiato i miei occhi
        dei tuoi tanti sorrisi
        hai saputo scavare
        il mio lato migliore,
        mi hai donato la luce
        che ora splende soltanto
        per vederti gioire
        invecchiandomi accanto!
        Antonino Gatto
        Composta martedì 8 gennaio 2013
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          Scritta da: Antonino Gatto

          I Sassolini della Vita

          Viviamo ogni giorno con uno zaino sulle spalle
          Ed incrociando persone, ognuno con la propria zavorra.
          All'interno di questo zaino riponiamo dei sassi, frutto dei nostri pensieri e delle nostre azioni.
          Alcuni sono molto piccoli, altri enormi macigni.
          Ogni giorno le buone abitudini, ci portano ad alleggerire questo zaino, ed al contrario, quelle cattive ad appesantirlo.
          Non dobbiamo mai pensare di essere soli, lungo il nostro cammino, né tanto meno, a sopportare il nostro fardello, ma se non selezioniamo bene le nostre amicizie, non miglioreremo mai la nostra situazione.
          Molte volte infatti, sono le persone che frequentiamo più spesso ad inserire nel nostro zaino uno dei loro sassi, e questo accade solo perché noi lo permettiamo.
          Ma per fortuna, fra le tante persone, troveremo un amico.
          Le sue mani svuoteranno lo zaino,
          la sua vita colmerà il nostro cuore.
          Antonino Gatto
          Composta domenica 15 luglio 2018
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            Scritta da: Antonino Gatto

            Il sogno di vivere

            Un sogno non è mai un miraggio.
            Un sogno è la scintilla che alimenta la nostra voglia di vivere.
            Tutto ciò che è stato realizzato è prima partito da un sogno, quel piccolo desiderio che fa scorrere più velocemente il sangue nelle nostre vene, che ci fa gioire, emozionare, ed a volte ci strappa una lacrima.
            Chi non sogna vive solo a metà!
            Chi non crede nei propri sogni avrà una vita monotona, non apprezzerà le meraviglie lungo il cammino, non vivrà le emozioni di chi invece giorno dopo giorno si concede l'ebrezza di un sogno.
            Il Sogno non ha età.
            Anche Tu hai un sogno!
            Non permettere mai a nessuno di spegnere i tuoi sogni, di soffiare alla fiammella che arde nel tuo cuore, perché la difficoltà più grande non è sognare, ma ricominciare a sognare, riaccendere quel lume.

            Il dono più importante che la vita ci può dare è la consapevolezza del vivere!

            La gioia di risvegliare dentro il nostro cuore una nuova emozione, un piccolo desiderio che ne alimenta un altro, che risveglia il nostro corpo facendolo vibrare nuovamente, o semplicemente per la prima volta! Che ci fa sperare che sia la volta giusta!
            Che ci da il coraggio di rialzarci in piedi e continuare a lottare!
            Che ci fa capire che il vero miracolo nasce dentro di noi e per questo nessuno lo può fermare!
            Questo è il mio Augurio che ti voglio fare, riaccendi la tua vita di sogni, riaccendi quella fiammella, fai tornare a vibrare la tua pelle, ritorna a provare Un emozione, dona il tuo cuore, una volta ancora, perdona senza riserve, perché la zavorra del rancore è un macigno che la tua mente non può sopportare. Nutriti dei tuoi sogni e circondati di persone che ti fanno sognare!
            Perché una fiammella condivisa nello stesso sogno può scatenare un incendio!
            Antonino Gatto
            Composta venerdì 28 dicembre 2018
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              Scritta da: Antonino Gatto

              Oro, diamanti, e poesia

              Così preziosa pare,
              la pietra che hai comprato,
              con tutto il suo brillare,
              da lasciarti senza fiato;
              per non parlar del sole
              che splende in quel metallo,
              e porta seco gli anni
              di un passato millenario.
              Splendidi tesori,
              padroni della storia,
              ma frutto della terra,
              e della sua memoria.
              Vissuti nelle tenebre,
              la dove sono nati,
              e portati allo splendore,
              dal sudore di antenati.
              Immortali resteranno,
              amati e poi lasciati,
              alla loro madre terra,
              da dove sono nati.
              Per questo ho scelto te,
              mia splendida poesia,
              per non lasciarti mai,
              anche il giorno in cui andrò via.
              Antonino Gatto
              Composta domenica 10 gennaio 2010
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                Scritta da: Antonino Gatto

                Il pesce innamorato...

                Mia dolce gabbianella con fame d'amore,
                che dall'alto m'osservi e mi vorresti mangiare,
                io guardo i tuoi occhi e mi sento volare,
                mentre nuoto da anni nel profondo del mare.

                Tu parli una lingua che non posso capire,
                a volte mi sfiori e mi sento sfinire,
                sognando quel giorno, per donarti il mio amore,
                e sentirmi morire sfamando il tuo cuore.
                Antonino Gatto
                Composta sabato 13 marzo 2010
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                  Scritta da: Antonino Gatto

                  La morte di un verso

                  Povero artista che ti nutri di poco,
                  il tuo pane è di carta, e d'inchiostro il tuo fuoco,
                  le tue mani operaie, come d'ape regina,
                  che la tua mente commossa, come piuma trascina.

                  Tu che vivi le notti nella vecchia soffitta
                  fra la luce soffusa al sapore di cera
                  e descrivi l'amore d'una dolce coscritta
                  con le lacrime a pioggia di una corta candela.

                  Tu che provi emozione, osservando fra i monti
                  i colori del cielo nei suoi mille tramonti
                  ed imbratti d'artista del tuo aspro pensiero
                  questo foglio di china del cui autore va fiero.

                  La morte non è che che la fine di un verso
                  soltanto un passaggio, per un nuovo universo
                  il brivido dentro, che qualcuno ha lasciato,
                  e a distanza di tempo, tu stesso hai trovato.
                  Antonino Gatto
                  Composta martedì 5 aprile 2016
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                    Scritta da: Antonino Gatto

                    Donna

                    Quando vuoi sapere cos'è l'amore
                    Chiedilo ad una donna
                    Quando vuoi una cura per il tuo dolore
                    Innamorati di una donna
                    Quando vuoi scoprire cos'è la gioia
                    Fai felice una donna
                    Quando vuoi dare un senso alla tua vita
                    Fallo con una donna
                    Quando vuoi specchiarti negli occhi di un figlio
                    Cercalo in una donna
                    Quando chiuderai per sempre i tuoi occhi
                    Fa che siamo le sue mani a stringere le tue.
                    Antonino Gatto
                    Composta mercoledì 8 marzo 2023
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