Scritta da: Silvana Stremiz
Siamo sensibili,
il vetriolo del mondo attuale
non deturperà la nostra fantasia.

Siamo sensibili,
orologi rallentati
sfiorano i nostri animi giocondi,
acquistiamo minuti indispensabili
con la moneta dell'irrazionalità.

Siamo sensibili,
non indosseremo mai
abiti d'apparenza,
scoperchieremo
tombe mnemoniche
inesplorate.

Siamo insensibili,
al disprezzo dei non volanti,
alla tortura della nostra ineguaglianza,
al possesso smisurato
di alambicchi posticci.

Siamo inutili,
le vostre necessità
svaniscono nell'eterno.

Anche se calpestate
il nostro cipiglio brumoso,
e calpestate ogni giorno
la nostra incoerente duttilità;
Noi,
con l'orgoglio di saper piangere
e l'angoscia di guadare
luoghi irraggiungibili
vi rammenteremo che...
... siamo sensibili.
Anonimo
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    Svegliata da un sogno.
    Sembra assurdo un sogno che ti sveglia...
    Dovrebbe essere il contrario.
    Sono rimasto lì, nel letto con le gambe distese
    a cercare l'angolo in fondo,
    tra coperta e materasso, quello più caldo e nascosto...
    In mente, ancora le immagini del mio sogno...
    Un anno d'amore ritorna in mente quando meno te lo aspetti...
    frasi, immagini, attese, colori che sembrano ancora veri.
    Ora la radio è accesa e ho il libro davanti...
    Ma quel sogno è ancora qui.
    Anonimo
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      I sentieri del mio spirito sono attraversati da confusione e anarchia, la verità si cela oltre la meta, nascosto si trova l'obiettivo, nelle strade orde di cavalieri del niente esaltano il loro conformismo, concentrazione e infiniti attimi di solitudine, assenza di pensiero prepara la fine, il termine è vicino.
      Anonimo
      Composta sabato 20 giugno 2009
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        Scritta da: U. Borghi

        Nemesi

        Non sono io questa persona
        ha il mio viso
        ma non si comporta come farei io.

        Cosa sta facendo
        vorrei fermarlo
        ma non riesco.

        È impazzito
        perché mi sta facendo questo
        vuole distruggermi.

        Urlo la mia rabbia
        ma non mi ascolta.

        Solo quando mi metto a piangere
        mi dice "è per il tuo bene!"

        Piange anche lui insieme a me
        ma cosa ci fà nel mio specchio
        ha il mio viso
        ma non si comporta come farei io.
        Anonimo
        Composta martedì 24 gennaio 2012
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          Scritta da: logos probus

          1979-80

          Intorno si allaga di luce
          di fiori,
          molli di tenerezza con i colori
          incantati per sempre nel balenio
          di sfumature di una foglia.
          Come un ragno costruisce
          la sua ragnatela incerta,
          Io getto i miei ponti
          di speranza intricata
          nelle parole,
          tra luminose arbores cenze
          nei capelli di corallo
          delle ninfe,
          tra il verde soffuso
          dei cespugli.
          Anonimo
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            Fu così che l'incontrai
            Un uomo bizzarro
            Bimbo entusiasta
            e vecchio dispotico
            si professò crudele
            si piegò all'amore
            Un uomo fragile
            Dimostrarsi tenace
            Rivelarsi desolato
            Anche se la tenacia non gli mancava
            Una volontà malsana:
            Celava il suo dolore
            Ambizioso e rassegnato
            l'ego come priorità
            Privo di mezzi termini
            Presume di sapere dal suo vissuto
            Sa: non ciò che si pensa possa sapere
            Narro di un uomo colmo di vita
            che me l'ha trasmessa
            Quest'uomo grande
            è un uomo semplice
            Conoscerlo è un illusione talmente appagante
            Vorrei Amarlo.
            Anonimo
            Composta martedì 16 maggio 2017
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              Fotografo

              Son là, sdraiato su un manto d'acqua
              per ammirare l'albore, e nel mirino,
              un occhio fisso e attento e vigile,
              un rosso chiarore sta aspettando.

              Ed è, quest'attesa infinita,
              della mia immaginazione l'autrice.
              Ed ecco che un'immagine

              dinanzi ai miei occhi compare:
              di aranci e rosse sfumature
              il ciel si è tinto; e una luce
              vibrante l'azzurra distesa pervade;

              che abbagliata da cotanta purezza,
              s'illumina di quel fragrante riverbero,
              regalando all'occhio mio impareggiabile emozione.
              Anonimo
              Composta sabato 5 gennaio 2019
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