I piccoli oggetti

I piccoli particolari della casa:
il filo sullo scendiletto trasandato,
il cerino per terra,
la cenere
che posa sulla mattonella la sua fragile trama,
l'unghietta tagliata del bambino
accanto alla scarpa,
fanno piacere agli occhi che senza badarci
collezionano immagini di oggetti che non servono.
Per quel filo si ama di più la madre,
ci si ricorda del padre
per il cerino e la cenere,
e del bambino per l'unghia e le scarpe.
Piccoli oggetti che si spazzano, che nessuno raccoglie,
estremamente importanti, ci ricordano
le piccole contrarietà della vita
e poveri piaceri piccolissimi.
Ángel Crespo
Composta lunedì 5 luglio 2010
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    Scritta da: Silvana Stremiz

    Quando rimani solo

    Quando rimani solo, sei lo specchio
    di ciò che fosti:
    una mattina
    contemplata da sul balcone
    socchiuso; alcuni passi
    armoniosi ma non seguiti
    per non disperdere il tuo gaudio;
    qualche sparsa parola
    che ti ha segnato più del tempo;
    uno sguardo che come luce
    ti affogò nelle vene;
    un viaggio a cui mai avresti messo
    fine; l'anima assente
    di ciò che ti spettava
    restando così solo.
    Ángel Crespo
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