- Elena: La primavera scorsa l'auto dei miei genitori è volata da un ponte dentro il lago. E... io ero seduta dietro e sono sopravvissuta loro non ce la fecero. Ed ecco la mia storia. - Stefan: Non sarai triste per sempre, Elena.
Chase: Possiamo parlare? House: No. Chase: Credo che dovresti... House: No, o hai cantato e vuoi l'assoluzione o non hai aperto bocca e vuoi l'applauso, comunque sia non m'interessa.
Non battere ciglio. Fallo e sei morta. Sono veloci, più veloci di quanto tu possa credere. Non voltare loro le spalle, non distogliere lo sguardo e non battere ciglio. Buona fortuna!
È questo il problema dei grandi, si prendono il titolo di studio, si mettono il cartellino, la divisa da vigile e pensano di essere dei generali, e smettono di essere grandi.
- Nick: Posso essere realmente serio per un secondo? - Jess: Si. - Nick: Ecco quello che penso io: puoi pianificare ogni cosa della tua vita e poi succedono lo stesso delle cose pazzesche e quello, comunque, sarà il piano più realistico a cui avresti potuto pensare. Quindi magari è da pazzi immaginare di fare il camionista intergalattico ma penso che sia ancora più da pazzi cercare di pianificare qualsiasi dettaglio del futuro.