Tu hai un caratteraccio, non vuol dire che hai carattere.
dal film "Pulp Fiction" di Quentin Tarantino
Tu hai un caratteraccio, non vuol dire che hai carattere.
Dobbiamo togliere la macchina dalla strada, gli sbirri tendono a notare cose tipo guidare una macchina inzuppata di sangue.
Una donna capisce quando un uomo la guarda negli occhi e ne vede un'altra.
Avvistate, sventolano due bandiere bianche a Central Park ci sarà forse un accordo di pace nell'Upper East Side. Che cosa ci aspetta, una tregua o altri colpi di scena, una nazione non può avere due regine. Che cosa succederà? Solo il tempo ce lo dirà.
Blair: Hai visto Nate?
Chuck: Gli hanno detto di andarsene ma io sono qui.
Blair: Conosco quello sguardo, lo usi quando metti a segno un colpo. Tu ci godi, sapevi che Carter veniva da me, hai informato tu Gossip Girl, hai rovinato tutti di proposito. Ti sei divertito, non importava cosa significava per me, per questo non funzionerà mai tra di noi.
Chuck: Ti prego rallenta Waldorf
Blair: Mi dai la nausea, questa cosa tra di noi, è finita per sempre.
Chuck: Blair aspetta, non volevo.
Blair: Non mi parlare.
Chuck: Blair.
Lasciatemi soffrire tranquillo. Chi vi chiede niente a voi? Vi ho chiesto qualcosa? No. Voglio solo soffrire bene. Mi distraete. Non mi riesco a concentrà. Con voi qua non riesco... Soffro male, soffro poco, non mi diverto. Non c'è quella bella sofferenza...
Essere leali è molto importante. Perciò, tu ora vai fuori e dici: "Buonanotte, ho passato una bellissima serata". Infili la porta, entri in macchina, vai a casa, ti fai una sega e finisce la storia.
Si dice che ogni strada prima o poi ha una fine... ma a volte la fine, sembra uguale all'inizio. Anche quando pensi di aver camminato tanto, di colpo puoi ritrovarti di nuovo da dove eri partito... perché ogni viaggio è pieno di curve e svolte. E un passo falso potrebbe significare disastro. E in ogni caso... dovrai rimanere in sella e costruirti da solo la tua strada. Perché non si può tornare indietro. E a quanto pare questo sarà il viaggio più importante di tutti.
Xoxo Gossip Girl.
Rochester: non ridete mai, signorina? Solo di rado, immagino. Ma non siete nata austera così come io non sono nato crudele. Leggo in voi lo sguardo di un uccellino curioso, attraverso le sbarre di una gabbia. Un vivido e irrequieto prigioniero. Fosse libero, volerebbe molto in alto.
Quando sono diventato padre ho capito due cose: la prima che avrei dovuto difendere mio figlio dalla malvagità del mondo; la seconda che avrei dovuto insegnargli a distinguerla.