in Frasi di Film » Commedia
Non troverete nulla in Truman che non sia veritiero, non c'è copione, non esistono copie; non sarà sempre Shakspeare ma è autentico: è la sua vita.
dal film "The Truman Show" di Peter Weir
Non troverete nulla in Truman che non sia veritiero, non c'è copione, non esistono copie; non sarà sempre Shakspeare ma è autentico: è la sua vita.
Patch: Piacere, sono Patch!
Mitch: Mitch Roman, George Town University. Ho ricevuto un'attestato per l'alto rendimento scolastico.
Patch: Mmm! Alle elementari ho ricevuto un pacchetto di caramelle per un coniglio che ho disegnato.
- Sono fiero di lei.
- Non frega niente a nessuno delle tue idee.
- Tom: Il tuo week end?
- Sole: Veramente grandioso...
- Paul: Mi sfugge qualcosa...
- Tom: Ha detto veramente grandioso enfasi su grandioso vuol dire che l'ha passato facendo sesso sfrenato con uno rimorchiato in palestra!
- Sole: Mi mette a disagio l'idea di appartenere ad un altro.
- Tom: E se per caso ti dovessi innamorarti?
- Sole: L'amore non esiste... è pura invenzione.
Ho una storia d'amore con la pizza... diciamo che è una specie di "pane e amore e carboidrati...!"
Il problema è che abbiamo paura, basta guardarci. Viviamo con l'incubo che da un momento all'altro tutto quello che abbiamo costruito possa distruggersi. Con il terrore che il tram su cui siamo possa deragliare. Paura dei bianchi, dei neri, della polizia, dei carabinieri. Con l'angoscia di perdere il lavoro ma anche di diventare calvi, grassi, gobbi, vecchi, ricchi. Con la paura di perdere i treni, di non arrivare in orario agli appuntamenti. Paura che scoppi una bomba, di rimanere invalidi, paura di perdere un braccio, un occhio, un dito, un dente, un filo, un foglio. Un foglio su cui avevamo scritto una cosa importantissima. Paura dei terremoti, paura dei virus, paura di sbagliare, paura di dormire. Paura di morire prima di aver fatto tutto quello che dovevamo fare. Paura del vicino di casa, paura delle malattie, paura di non sapere cosa dire. Paura delle donne, paura degli uomini, paura dei germi, dei ladri, dei topi e degli scarafaggi. Paura di puzzare, paura di votare, di volare. Paura della folla, paura di fallire, paura di cadere, di rubare, di cantare. Paura della gente. Paura degli altri.
- Certi numeri sono accompagnati necessariamente da alcune frasi idiomatiche.
- Tipo "23 bucio de culo?"
- Perfetto, brava mamma.
- Sole Finn era una donna, statura normale 1.64, peso nella norma 54 kili, piede un po' al di sopra della norma 39 e mezzo.
[Sole Finn poteva essere considerata sotto ogni aspetto una ragazza come tante, solo che non lo era]
[Nell'annuario del suo liceo, anno scolastico 1998, Sole citava il verso di una canzone degli Ellen Sebastian, una band scozzese: "colora la mia vita con il caos dell'inquietudine" l'impennata delle vendite del loro album è un mistero sul quale i discografici si interrogano tutt'ora]
[L'assunzione di Sole da parte della gelateria Daily Frezee coincise con un inesplicabile 212 per cento di crescita del fatturato]
[Tutti gli appartamenti che prendeva in affitto lei, costavano mediamente il 9,2 per cento in meno rispetto al canone di mercato, e nel tragitto casa-lavoro lavoro-casa, totalizzava ogni giorno 18,4 occhiate lussuriose, qualità rara l'effetto Sole, ma che ogni maschio tra pubertà e adolescenza ha provato all'esplodere della primavera almeno una volta nella vita]
[Che Tom Andson potesse esserne colpito in una città con 400.000 uffici, 91.000 edifici commerciali e 3.800.000 abitanti lo si può spiegare soltanto in un modo: era destino]
Lo so, al posto mio Fonzie l'avrebbe baciata... ma io non ero Fonzie, ero Richie Cunningham.